La crisi della sanità campana, un pericolo che minaccia di sommergere gli sforzi dei nostri anni di lavoro. In queste settimane, i dirigenti regionali si trovano a dover affrontare scadenze istituzionali che non comprendono appieno il quadro complessivo della regione Campana. Si tratta di una crisi che rischia di mettere a repentaglio l’intero sistema sanitario del sud Italia.Nel frattempo, il governatore Vincenzo De Luca si è espresso con fermezza sottolineando che la Campania non è un bene da spartire. Nel corso della cerimonia di giuramento dei nuovi medici a Città della Scienza, ha ricordato che è stato necessario estremo impegno per riportare dignità e organizzazione nella sanità regionale. Ora la priorità deve essere quella di evitare un collasso del sistema.Il governatore De Luca non nasconde il suo disappunto e critica duramente i politici che pensano solo a dividere le candidature senza curarsi delle esigenze della popolazione. “In Campania, – ha affermato, – non siamo tutti uguali”. Non è compito dei politici far precipitare la regione nella crisi: il dovere è quello di trovare soluzioni concrete e realistiche che soddisfino le esigenze della popolazione.Per quanto riguarda lui, De Luca ha chiarito che non lo lascerà fare. “Mi uccidano se vogliono far precipitare nuovamente la Campania nella crisi in cui eravamo quando abbiamo iniziato a lavorare”. La sua determinazione è quella di salvaguardare ciò che si è ottenuto e garantire un futuro migliore alla popolazione.