12 maggio 2025 – 16:31
La Regione Umbria ha espresso preoccupazione per la situazione della scuola umbra, sottolineando l’urgente necessità di un cambiamento rispetto alle problematiche emerse in diverse istituzioni scolastiche. L’assessore all’Istruzione Fabio Barcaioli ha lanciato un appello affinché l’Ufficio scolastico regionale mostri maggiore determinazione nel dare priorità al benessere degli studenti, evidenziando tre casi particolarmente preoccupanti: il liceo scientifico Alessi di Perugia, l’istituto comprensivo Perugia 12 di Ponte San Giovanni e la scuola media Cocchi-Aosta di Todi.La mobilitazione studentesca al liceo Alessi ha risalto per le proteste legate alla gestione dell’istituto da parte della dirigente scolastica, recentemente tornata in servizio dopo un contenzioso amministrativo. Gli studenti manifestano diffuso malcontento sulla gestione dell’istituto.Nell’ambito del comprensivo Perugia 12 di Ponte San Giovanni si registra un calo costante delle iscrizioni, con una diminuzione del 28% negli ultimi sette anni. Il trend è ancora più marcato nelle scuole secondarie di primo grado, dove gli alunni sono diminuiti del 53%.La Regione Umbria ha sottolineato anche la situazione di Todi, dove recentemente si sono rivelate diverse difficoltà legate all’organizzazione scolastica. Le criticità non riguardano solo le attività didattiche e i progetti educativi, ma coinvolgono anche aspetti come la gestione delle gite scolastiche e il funzionamento degli organi collegiali.La Regione auspica che l’Ufficio scolastico regionale mostri una maggiore determinazione nel fornire una risposta efficace alle problematiche emerse, sostenendo con forza la tutela del benessere degli studenti e garantendo un ambiente di apprendimento sicuro ed equo.
