Il mercato azionario statunitense è esploso in una fase di alta volo, dopo la svolta storica degli accordi sui dazi tra Usa e Cina. La notizia ha scatenato un’ondata di ottimismo che si è riflesso nelle borse con un balzo incredibile. Il Dow Jones, il principale indice del mercato azionario americano, ha sfondato la soglia dei 42.410 punti con un aumento del 2,81%, mentre il Nasdaq, il mercato delle tecnologie, si è slanciato con un guadagno del 4,35%. Lo SeP 500, l’indice che rappresenta la performance di circa il 70% delle società americane quotate in borsa, ha anche beneficiato della ondata positiva del mercato con un aumento del 3,26%.La forte crescita dei titoli azionari è stata dovuta a diversi fattori, tra cui la riduzione dei dazi imposti dagli Usa sulla Cina e la promessa di una maggiore apertura commerciale cinese verso l’America. La notizia ha infatti sollevato speranze che il conflitto commerciale tra i due paesi stia per trovare un via di uscita, cosa che avrebbe un impatto positivo sull’economia globale.Il mercato è stato anche influenzato da altre informazioni positive, come la miglior condizione dei dati economici americani e il trend positivo del PIL. La borsa ha quindi risposto con entusiasmo alle notizie di un possibile accordo tra Usa e Cina, che avrebbe un impatto significativo sulla stabilità economica globale.La crescita del mercato azionario è stata accompagnata da una maggiore fiducia degli investitori, che sono tornati con entusiasmo sulle borse per acquistare azioni delle società di alta tecnologia e altri settori. La notizia ha anche sollevato speranze sulla possibile ripresa del mercato globale, che era stato in lento declino per mesi.In sintesi, la forte crescita dei titoli azionari è stata dovuta alla combinazione di una riduzione dei dazi e della promessa di un’apertura commerciale maggiore da parte cinese. La notizia ha sollevato speranze che il conflitto commerciale tra Usa e Cina stia per trovare un via di uscita, cosa che avrebbe un impatto positivo sull’economia globale.