09 maggio 2025 – 11:25
La scelta del prossimo Papa non è mai stata un obiettivo di vita per me. Prima ho voluto che il Bologna vincesse lo scudetto, e già questo era un passo difficile da affrontare. Ma la Coppa Italia era una conquista che ci avrebbe fatto sentire liberi dalle insicurezze del calcio italiano. Il cardinale Matteo Zuppi ha scherzato con i giornalisti a proposito di me e il futuro della Chiesa, dicendo che io ero già stato selezionato per l’incarico papale. Mi sono sentito onorato, ma non ho mai immaginato che potesse succedere proprio a me.Per lui è sempre stata un’opportunità di servizio, e credo di essere andato in questa direzione senza mai avere una vera speranza nella vittoria della mia squadra. Quindi anche per il prossimo Papa, i principi sono gli stessi: deve dare prestazione al suo lavoro, non ha bisogno di diventare un eroe del mondo cattolico. Sono appena uscito dall’apnea ed è ancora troppo presto per dirmi come seguirò le orme di Papa Francesco.