Il Consiglio dei ministri ha adottato una risoluzione unanime, promossa dal ministro della Protezione civile e delle politiche marittime Nello Musumeci, per dichiarare lo stato di emergenza in seguito alle devastanti conseguenze del maltempo che ha colpito la regione Toscana tra il 12 e il 14 febbraio.
I comuni più colpiti sono stati l’Isola del Giglio, Monte Argentario, Orbetello, Capo d’Elba in provincia di Livorno e Pistoia e Prato, per i quali è stata stanziata la somma di 5,7 milioni di euro a carico del Fondo nazionale per le emergenze.
La situazione si è ulteriormente aggravata il 14 marzo scorso quando una serie di eventi meteorologici eccezionali ha colpito la città metropolitana di Firenze e le province di Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia e Prato.
L’uragano, per la sua intensità, è stato catalogato come un “evento climatico anomalo”.
Per fronteggiare questo disastro il Consiglio dei ministri ha deliberato l’erogazione di 57 milioni e 650 mila euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali.