La musica del Mediterraneo si fa sentire nel cuore di Taranto grazie a Le Strade del Mediterraneo, il progetto speciale nato dall’incontro tra Antonio Diodato e il Medimex, International Festival e Music Conference. Dal 17 al 21 giugno la città pugliese si trasformerà in un palcoscenico internazionale, dove suoni e culture si fondono in una sinergia unica.Al centro di questo progetto ci sono tre artisti donne che incarnano l’essenza del Mediterraneo: La Nina, Bab L’Bluz e Magalí. Ognuna di loro è una voce forte e originale, capace di trasmettere le atmosfere sonore e culturali dell’area mediterranea con grande maestria.La Nina, con il suo suono inconfondibile, porta un filo di nostalgia e di tradizione. Bab L’Bluz, con la sua voce potente, rappresenta l’energia e la passione del Nordafrica. Magalí, con la sua musicalità sofisticata, incarna il lusso e la eleganza della Catalogna.Le Strade del Mediterraneo si svolgerà nella corte del Castello Aragonese di Taranto, un luogo suggestivo che si apre sul mare al tramonto. E’ il luogo ideale per un evento che vuole raccontare la storia delle rotte commerciali e culturali che hanno sempre collegato le coste del Mediterraneo.”Quando mi sono chiesto di dare un contributo artistico al Medimex di quest’anno, ho subito pensato al Mediterraneo e alla sua immensa ricchezza culturale”, spiega Antonio Diodato. “Ecco perché ho scelto tre artisti che rappresentano la diversità e la contaminazione del suono mediterraneo. Sarà un viaggio attraverso le sue rotte, strade d’acqua e di suoni che uniscono il Nordafrica a Napoli passando per la Catalogna”.Cesare Veronico, coordinatore artistico Medimex/Puglia Sounds, aggiunge: “Con Le Strade del Mediterraneo il Medimex si arricchisce di un tassello musicale importante e propone tre live affascinanti, tre voci femminili che maneggiano con grande padronanza tradizione e modernità”.