Mistero della scomparsa di Francesco, un giovane in fuga dalla verità?

Rapporto di emergenza: una vita in bilico tra verità e misteroLa notte fra venerdì e sabato scorso è stata la scadenza di un tempo per la famiglia Diviesti, a Barletta. Nessuna comunicazione da parte di Francesco, 26 anni, da quando ha lasciato casa. Gli impegni della vita quotidiana non sono stati rispettati ed è mancata anche l’informazione alle persone che si occupano della sua vita, i genitori.Una notte in cui, come molti suoi coetanei, Francesco avrebbe dovuto rientrare a casa. Una volta ancora nulla è stato ascoltato sulla sua destinazione di quella sera. Nessuno ha potuto fornire dettagli sugli ultimi momenti prima della scomparsa.Il giorno in cui si persero le sue tracce fu il 25 aprile scorso, circa ore otto e trenta del pomeriggio. Una telefonata del padre invano perché il cellulare di Francesco risultava non attivo. Le famiglia è preoccupata al pensiero che un qualcosa possa essere accaduto al figlio.La notizia della scomparsa del giovane si era diffusa su Internet e sui media locali con grande rapidità, sollevando l’attenzione di molti. Il sindaco di Barletta Cosimo Cannito chiede a tutti i cittadini un aiuto per ritrovare Francesco. Chiunque lo avvistasse deve contattare le forze dell’ordine.Nel frattempo, il padre di Francesco ha provato a ricostruire la sua ultima notte sulla base delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza del salone in cui lavora insieme al figlio. La scena si svolge a mezzanotte dello stesso giorno 25 aprile scorso, quando Francesco entra nel locale. Poi il silenzio e la sua sparizione.L’immagine che emerge è quella di un giovane con una vita interamente dedicata all’attività professionale del parrucchiere. Nessuna testimonianza ha suggerito ipotesi di fuga o abbandono di una situazione familiare difficile. La scomparsa di Francesco Diviesti rimane un mistero che non lascia nessuno indifferente, tant’è vero che l’avvocato Michele Cianci racconta la sua preoccupazione e la volontà di aiutare i genitori del ragazzo a ritrovarlo.In questi giorni sono state rilanciate sulle pagine dei social network le parole del sindaco Cosimo Cannito. “Aiutiamo la famiglia a ritrovare Francesco”.