La tifoseria dell’Atalanta ha manifestato la propria solidarietà ai giocatori del Lecce e alla famiglia del defunto fisioterapista Graziano Fiorita con un gesto significativo nel corso della partita contro i salentini. Il “sciopero delle bandiere e degli striscioni” annunciato dai “Forever Atalanta” ha suscitato una reazione di grande empatia dagli spalti del Gewiss Stadium di Bergamo.L’ingresso in campo dei giocatori leccesi è stato accolto con un caloroso applauso da parte della tifoseria atalantina, che li ha salutati con la sopramaglia nera sormontata dalla scritta “GRAZIANO” in maiuscolo. Un gesto semplice ma efficace per esprimere la propria vicinanza alle sofferenze della famiglia Fiorita.Sull’asfalto di Curva Sud, lo striscione dei “Forever Atalanta” ha recitato una frase che sintetizza l’unicità dell’emergenza vissuta dal mondo del calcio: “La morte è uguale per tutti”. Un messaggio di pace e di solidarietà che ha suscitato un sentimento diffuso tra gli spettatori, ma non solo.Nel settore ospiti attiguo alla Curva Sud, lo striscione bianco con la scritta “Graziano” in nero è stato esposto come simbolo di rispetto e omaggio al fisioterapista scomparso. Un gesto che ha dimostrato l’universalità dei sentimenti di dolore e di solidarietà, superando le barriere delle appartenenze calcistiche.La tifoseria atalantina non ha ancora manifestato la propria partecipazione con striscioni o altre manifestazioni, limitandosi a esprimere il proprio cordoglio in modo diretto e semplice. Forse è questo l’aspetto più significativo dell’accaduto: una dimostrazione di come, anche nel calcio professionistico, ci siano ancora tante emozioni e sentimenti che uniscono le varie realtà.