La partenza delle imprese italiane in Arabia Saudita è un fenomeno in crescita costante, con oltre 200 aziende che hanno stabilito rapporti commerciali significativi con il paese. I dati più recenti indicano una bilancia commerciale attiva di 66 milioni per la città di Torino e di 300 milioni per il Piemonte nel suo complesso, segno inequivocabile della riuscita delle strategie d’esportazione implementate dalle imprese piemontesi. Sebbene sia vero che l’export totale delle imprese italiane in Arabia Saudita ammonti a oltre 70 milioni per Torino e 318 milioni per il Piemonte, con il settore dei macchinari e degli apparecchi in testa come fornitore di valore aggiunto significativo, con un contributo che rappresenta circa un terzo del totale nazionale, la situazione è ancora più complessa. Per approfondire le opportunità commerciali con l’Arabia Saudita, il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino ha ospitato lo Saudi-Italia Business Forum, un evento organizzato in collaborazione tra l’associazione degli industriali torinesi, il Ministero degli Investimenti Saudita, la Federazione Saudita delle Camere di Commercio, Invest Saudi e il Business Council Saudita Italiano. Gli aggiornamenti sui dati commerciali tra Italia e Arabia Saudita dimostrano con chiarezza che il paese saudita sta individuando nel Piemonte un partner strategico per lo sviluppo di settori rilevanti, puntando sulle sue caratteristiche principali: la qualità, l’innovazione e la capacità di adattarsi alle esigenze del mercato saudita. Questo potrebbe essere considerato come il segno che il Made in Italy, e soprattutto il Made in Piemonte, possiede particolari attrattive sul mercato internazionale, grazie al profilo qualitativo delle sue offerte commerciali. L’Arabia Saudita rappresenta un mercato con grandi potenzialità strategiche per l’Italia e soprattutto per il Piemonte. La sua posizione geografica in una zona di forte crescita economica, insieme alle riforme strutturali in atto nel paese, contribuisce a configurare questo mercato come un hub naturale per le aziende che desiderano espandere la loro presenza non solo nel Medio Oriente ma anche nei mercati asiatici e africani. Le caratteristiche di questa importante economia rappresentano un interesse strategico sia per l’Italia che per il Piemonte, date le molte criticità geopolitiche presenti in questo momento storico mondiale. Le ragioni della forte attrazione del mercato saudita per l’industria piemontese risiedono non solo nell’interesse economico ma anche in una visione condivisa di crescita, innovazione e eccellenza. È proprio questa visione condivisa tra Italia e Arabia Saudita che unisce le due nazioni, rafforzando la collaborazione e lo scambio culturale e commerciale tra i due paesi. “Ciò che ci unisce – ha detto Kamel Almunajjed, co-chairman del Saudi-Italian Business Council – non è solo l’interesse economico, ma anche una visione condivisa di crescita, innovazione ed eccellenza”.