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mercoledì, 14 Maggio 2025
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Torino e Ventotene: i giovani legano la Resistenza al futuro dell’Europa

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La notte di venerdì 25 aprile si è snodata tra Porta Palazzo e l’isola di Ventotene un filo d’erba che ha intrecciato le storie di due città: la culla dell’Unità d’Italia e il luogo della Resistenza. L’autobus che ha lasciato Torino alle 18 è stato il simbolo di una staffetta delle generazioni che, come un ricordo di un passato non lontano, porta avanti i valori della Liberazione, ancora vitali nel presente.Oltre due decenni fa, quando si parlava di Europa unita, si guardava a Ventotene con gli occhi del futuro, pensando alle libertà e ai diritti che dovevano unire le nazioni. E il 25 aprile 1947 fu la data in cui si suggellò l’accordo del Manifesto di Ventotene, documento storico della cultura europeista e della Costituzione italiana.Oggi è tornata a ripetersi quella vicenda per il Festival dell’Europa Solidale e del Mediterraneo. I giovani partiti da Torino saranno i protagonisti di un evento che si svolgerà dal 24 al 26 aprile, con una rassegna di incontri, dibattiti e conferenze che vedrà coinvolti migliaia di ragazzi europei e migranti.I giovani parteciperanno a questo festival organizzato da Generazione Ponte grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo e del patrocinio del Comune di Ventotene e dell’Istituto di Studi Federalisti ‘Altiero Spinelli’, per un’edizione che quest’anno si è focalizzata sul tema dei futuri probabili e possibili.Il sindaco della città sarda, Giovanni Foglia, nel salutare gli invitati ha espresso tutta la sua emozione pensando alla scelta fatta dai giovani torinesi di arrivare a Ventotene in coincidenza con il 25 aprile, esaltando così un passaggio di staffetta tra le generazioni che ha intrecciato e rinnovato la storia della Resistenza.Il viaggio dei partecipanti è stato reso possibile grazie allo sforzo organizzativo e finanziario dell’associazione Generazione Ponte, con il sostegno del Comune di Torino, della Compagnia di San Paolo e dell’Istituto di Studi Federalisti ‘Altiero Spinelli’.

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