Il paesaggio di Carpeneto si è trasformato in un mosaico di colore e di emozione, con l’arrivo del tappeto contro la violenza alle donne, una creazione unica che rappresenta la forza della comunità locale. L’iniziativa “Difiloinfilo” è partita da un gruppo di donne determinate, dall’età di 8 anni a 103 anni, che si sono unite per sottolineare l’importanza di una società più inclusiva e rispettosa.La produzione del tappeto ha coinvolto molte persone, dalle scuole alle associazioni locali, come Cif e Aido, nonché il laboratorio Arione all’interno della sezione femminile del carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino. Questo progetto non è solo un’espressione di solidarietà, ma anche una riflessione sulla società odierna.Il tappeto misura circa un chilometro e lungo il suo percorso sono state posizionate frasi a tema, proposte dai ragazzi delle scuole. Tra queste vi è quella ispirata alle parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “La violenza sulle donne è un fallimento della nostra società nel suo insieme, che non è riuscita nel percorso di liberazione compiuto dalle donne in questo secolo, ad accettare una concezione pienamente paritaria dei rapporti di coppia”.Questo tappeto visibile e tangibile rappresenta un passaggio importante nella lotta contro la violenza sulle donne. A fine agosto, dopo essere stato esposto nei comuni vicini, sarà smontato in tante coperte, consegnate alla rete italiana dei centri antiviolenza “D.i.r.e.”.