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mercoledì, 14 Maggio 2025
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Ciclone Hans: precipitazioni estreme nel Piemonte, frane e problemi alla mobilità

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Il ciclone Hans ha lasciato un segno profondo nel Piemonte, con precipitazioni estreme che hanno superato i record nella maggior parte delle stazioni meteo della regione. Le cifre parlano da sole: 570 millimetri a Camporient (Biella), 260 mm in 12 ore e 417 in 24 ore a Boccioleto (Vercelli) sono solo alcuni esempi di quanto accaduto tra il 15 e il 17 aprile scorso. Il rapporto sul ciclone Hans, stilato dal dipartimento Rischi naturali e ambientali dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale, rivela anche che la media di pioggia in 12 ore era compresa tra i 90 e i 140 millimetri sulle colline tra Torinese e Astigiano.Queste aree hanno sofferto anche delle frane a metà aprile, con impatti significativi sulla mobilità e sull’ambiente circostante. La portata del fiume Po è stata un’altra vittima della piena: San Sebastiano (Torino) ha superato di un metro la soglia di pericolo e Isola S.Antonio (Alessandria) si è registrata una portata di 10.300 metri cubi al secondo, appena 200 in meno rispetto all’alluvione del 2000.Inoltre, il ciclone Hans ha lasciato un segno anche sulle vette delle Alpi: sull’arco alpino a 2.500 metri di altitudine sono stati accumulati 120-140 centimetri di neve fresca in solo 48 ore, aumentando la quantità di neve presente sulla regione. La pioggia è stata talmente intensa che ha causato una serie di frane e problemi alla mobilità nella regione, costringendo le autorità a chiudere alcune strade importanti per permettere ai residenti di recarsi in luoghi sicuri.Il rapporto sul ciclone Hans rileva anche che il cambiamento climatico sta giocando un ruolo sempre più importante nel determinare gli eventi meteorologici estremi, inclusi i cicloni. La regione ha già sofferto per altri eventi meteorologici, come la tempesta Zelophehad del 2012 e l’alluvione di ottobre 2000, e si prevede che questi eventi diventino sempre più frequenti e intensi nel corso degli anni a causa dell’innalzamento delle temperature globali.Il ciclone Hans ha ricordato alla regione del Piemonte quanto sia importante essere preparati per gli eventi meteorologici estremi e lavorare insieme alle autorità locali e nazionali per mitigarne gli effetti. La comunità locale dovrà affrontare le conseguenze di questo evento, ma il ciclone Hans servirà anche come monito per lavorare insieme verso un futuro più sostenibile e resiliente, sia a livello regionale che globale.

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