Papa Leone XIV si è recato nella sede storica degli agostiniani a Roma, un luogo caro al suo cuore da sempre, dove ha dedicato la giornata del suo quinto giorno da Pontefice in modo speciale. Incontrare gli agostiniani di via Paolo VI e trascorrere il tradizionale giorno di riposo dei Papi in loro compagnia è stata una scelta di grande importanza per lui.Durante la sua visita al Pontificio Istituto Patristico Augustinianum, Papa Leone XIV ha voluto ringraziare il suo Ordine per l’entusiasmante accoglienza riservata alla sua elezione. Non dimenticando i doveri della sua nuova carica, si è soffermato anche a riflettere sulle esperienze passate che gli hanno formato la sua personalità e la sua spiritualità.Il Papa ha sottolineato l’importanza di questa visita ricordando ai suoi amici agostiniani del suo periodo da Moderatore Generale. Ha parlato della missione dell’Istituto, una sorta di eredità spirituale che egli stesso ha contribuito a sviluppare e promuovere, basata sulla dottrina di Sant’Agostino, che egli considerava un suo modello.Durante il colloquio con gli agostiniani, Papa Leone XIV non dimenticava la sua storica affiliazione all’Istituto. Ricordando i dodici anni in cui ha guidato l’Istituto come Moderatore Generale, ha espressa la sua gratitudine per l’opportunità di aver potuto contribuire al processo formativo degli studenti e di aver lavorato a stretto contatto con il clero agostiniano.Il pranzo in comune con i membri dell’Istituto si è rivelato un momento di riflessione sulla sua nuova vita da Papa, sulle sue responsabilità e le aspettative che sono state fatte sulla sua persona. Ha parlato della necessità di ricercare lo Spirito Santo nella sua guida, per accompagnarlo nel suo difficile compito di promuovere la pace in tutto il mondo.Il visitatore speciale non si è limitato a essere un ospite illustre, ma ha cercato anche di mostrare solidarietà e condivisione. Ha ascoltato con attenzione le esigenze dei membri dell’Istituto e delle comunità che essi servono, sottolineando la necessità di perseveranza nella ricerca della verità e nell’amore per la giustizia.La visita del Papa ha rappresentato un momento di celebrazione non solo del suo legame con l’Ordine agostiniano, ma anche del significato che questo evento può avere a livello mondiale. Egli spera che queste relazioni possano servire come esempio per la crescita della pace e dell’amore tra le persone in tutto il mondo.