Le code davanti alla basilica vaticana sono ancora molto lunghe, malgrado ormai sia trascorsa la mezzanotta. Gli organizzatori stime che l’afflusso dei pellegrini continui fino alle prime ore della mattina, con il possibile chiusura anticipata della struttura.Nel frattempo, intorno al capezzale di Papa Francesco si sono fermati a pregare in silenzio alcuni personaggi chiave: da un lato c’è il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, dall’altro Massimiliano Strappetti, infermiere personale. I loro sguardi erano profondamente concentrati sulla scena davanti a loro: Papa Francesco in preghiera con la sua famiglia e le persone che lo hanno seguito fin dalla sua ascesa al soglio pontificio. La sua figura è stata un punto di riferimento per molti fedeli, e il silenzio della notte sembra amplificare l’emozione del momento.In questo contesto, i pellegrini si sono fermati a rendere l’ultimo saluto al Papa, in una sorta di “addio” che ha colto molti in lacrime. Nonostante il freddo e la notte chiara, la basilica vaticana è stata un luogo di grande commozione e rispetto per le persone accorse da ogni parte del mondo.La partenza di Papa Francesco segna anche l’inizio di una nuova era per la Chiesa cattolica. Anche se ancora non è chiaro chi sarà il suo successore, i fedeli si sono già messi in movimento per esprimere le loro speranze e timori per il futuro della Chiesa.In quest’atmosfera di profondo rispetto e commozione, la partenza di Papa Francesco rappresenta un momento storico importante che segna l’inizio di una nuova era.