Terremoto nel Mar Egeo, sisma di magnitudo 5,9 ha scosso la regione greca e israeliana.

Un terremoto di magnitudo 5.9 si è abbattuto nel Mar Egeo meridionale, scuotendo la regione al largo della costa cretese alle 1:51 ora locale (00:51 in Italia). La scossa sismica ha lasciato un’impressionante scia di rumore e panico sulla scena geopolitica del Medio Oriente.Il sisma è stato avvertito in modo inequivocabile nella vasta area geografica dell’Israele, dalle regioni settentrionali fino a quelle meridionali, inclusa Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa. Altri Paesi limitrofi come Giordania, Libano ed Egitto hanno anche registrato le risonanze sismiche del terremoto, secondo quanto riportato dalla TV pubblica Kan.Gli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs hanno analizzato i dati e confermato che l’ipocentro del terremoto si trova a una profondità di 84 km, mentre l’epicentro è stato localizzato davanti all’isola di Caso.Per quanto riguarda la situazione umana e materiale, non sono state riportate notizie di danni alle persone o alle proprietà. Tuttavia, il terremoto ha sollevato molte domande sulla vulnerabilità della zona sismica del Mar Egeo meridionale. Le isole greche e le coste circostanti sono già soggette a sismicità intermittente e lo scuotimento si è abbattuto su una regione dove la geologia è particolarmente complessa e varia, con profonde fratture nella crosta terrestre. La vulnerabilità di questi territori potrebbe essere aumentata anche dalla storia della zona che ha già subito devastanti terremoti nel passato. La loro ricchezza culturale e storica potrebbe dunque essere ulteriormente messa a repentaglio.Le autorità locali stanno lavorando per valutare gli effetti dello scuotimento sismico, che potrebbero ancora avere conseguenze inaspettate.