Italgas si muove con determinazione verso l’efficienza energetica, proponendo una nuova offerta che andrà ben oltre la scadenza del Superbonus. Questa sfida è stata assunta dal team di Paolo Gallo, amministratore delegato dell’azienda, che ha dichiarato: “Stiamo lavorando su nuove basi per presentare un pacchetto completo e innovativo, mirato a supportare le imprese, la pubblica amministrazione e i grandi condomini nel loro cammino verso l’efficienza energetica”. Gli interventi saranno concentrati sui servizi di efficienza energetica, un’area di grande crescita che richiede una forte innovazione.L’ampliamento dell’offerta si colloca all’interno di un contesto più ampio in cui la transizione verso l’efficienza è sempre più necessaria. “Non vogliamo semplicemente sostituire il Superbonus con qualcos’altro, ma costruire su basi solide e stabili”, spiega Gallo. “Ciò significa puntare a una sostenibilità duratura, non legata ai tempi di validità del programma in questione”.Gallo si riferisce al fatto che il Superbonus era un incentivo pensato per accelerare la transizione verso l’efficienza energetica, ma con un tempo di vigenza molto limitato. Il nuovo piano di Italgas mira a coprire le esigenze di efficienza energetica in modo continuativo e non solo come evento occasionale. La proposta di Italgas si basa su due pilastri fondamentali: l’integrazione dei sistemi di gestione dell’energia, pensata per garantire un uso più efficiente delle risorse e ridurre le emissioni nocive; la promozione di tecnologie innovative, come ad esempio gli impianti solari fotovoltaici o le pompe di calore a basso consumo energetico.Il cuore della strategia del gruppo è il servizio dedicato all’efficienza energetica, pensato per supportare sia le aziende che la pubblica amministrazione nella loro transizione. Italgas si impegna nell’aiutare i clienti a ridurre il consumo di energia e a adottare prassi più sostenibili, grazie anche all’innovazione tecnologica.Gallo conclude: “Vogliamo offrire un servizio completo, che copra tutte le esigenze delle imprese e delle istituzioni. Abbiamo bisogno di tempo per strutturare in modo approfondito questa proposta. Speriamo presto di poter presentarla al mercato”.