La scena del barbecue è pronta a prendere d’assalto la città di Parma nel 2026, grazie alla decisione di trasferire la BBQExpo alle Fiere di Parma, che ne hanno acquisito il 50% delle azioni. Questo evento di grande richiamo per gli appassionati del barbecue sarà una delle principali attrazioni della città, insieme ad altre manifestazioni come Cibus e TuttoFood, che si svolgeranno dal 11 al 14 aprile.L’acquisizione delle Fiere di Parma rappresenta un importante passo avanti per il settore del barbecue. Con i numeri che parlano da soli, è chiaro che la domanda di prodotti e servizi legati alla griglia è sempre più alta. Secondo le stime del settore BBQ sono stati raggiunti nel 2024 circa 118 milioni di euro di valore e si prevede una crescita di ben il 4,69% sino al 2029, con proiezioni che arrivano a quota 150 milioni.L’integrazione della BBQ Expo alle Fiere di Parma rappresenta un’opportunità per creare un vero e proprio ecosistema del settore, che comprenda tutte le principali filiere e tendenze emergenti. Questo ambizioso progetto vuole potenziare la promozione del Made in Italy sul mercato internazionale, consolidando il ruolo di Fiere di Parma come leader nel comparto food and beverage.La presenza della BBQ Expo a Parma rappresenta un importante tassello per lo sviluppo del panorama europeo del barbecue. Con circa 350 gare KCBS (Kansas City Barbeque Society) in programma a livello mondiale e appena 25-30 competizioni annuali in Europa, è chiaro che l’interesse per questo stile di preparazione sta aumentando sempre più.L’alleanza tra Fiere di Parma e BBQ Expo rappresenta una grande opportunità sia per gli operatori del settore, che possono trovare spazi per la loro attività, sia per i visitatori, che possono scoprire nuove tendenze e piaceri legati al barbecue. Questo evento potrebbe essere il primo passo verso l’innesto di Parma nel circuito internazionale del barbecue, facendo della città un punto di riferimento non solo a livello europeo ma anche mondiale.Il presidente di Assocarni, Serafino Cremonini, sottolinea come il barbecue sia una modalità di consumo che valorizza la carne di qualità e rispecchia l’interesse del consumatore italiano per nuovi stili di preparazione. Anche Haymo Gutweniger, rappresentante KCBS dal 2015, ritiene che questo evento possa contribuire a creare un nuovo livello di interesse intorno al barbecue nel vecchio e nel nuovo continente.L’importanza dell’accordo tra Fiere di Parma e BBQ Expo non è limitata solo all’impegno nella promozione del settore, ma anche alla creazione di opportunità per l’economia locale. Con l’aumento dei visitatori ed il miglioramento della qualità dei prodotti e servizi offerti, si prevede un impatto positivo sull’occupazione e sul PIL.Questo accordo rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di espansione del settore del barbecue a livello internazionale. Il barbecue diventa quindi un aspetto fondamentale per la crescita economica della città di Parma, con tutte le sue ricadute positive sulla qualità della vita dei cittadini e sull’attrattiva turistica della città.L’incontro tra gli operatori del settore e i visitatori rappresenta l’occasione per scoprire nuove tendenze e tecnologie nel campo del barbecue. Questo evento potrebbe essere un importante strumento di crescita e sviluppo per il settore, grazie all’integrazione con altre fiere di rilievo come Cibus e TuttoFood.L’alleanza tra Fiere di Parma e BBQ Expo rappresenta una scommessa vincente per la città di Parma. Attraverso l’organizzazione di eventi sempre più grandi e coinvolgenti, si cerca di attrarre sempre più persone da tutta Europa e non solo, a contribuire all’economia della zona.