Tuttofood: fiera del food e del beverage a Milano, l’Italia torna al centro dell’attenzione alimentare

È tempo per il settore agroalimentare italiano di dimostrare la sua resilienza e capacità di innovazione. Dopo le turbolenze del commercio internazionale e i risvolti della crisi energetica, il food e il beverage si presentano come un polo di stabilità grazie alla loro capacità di adattamento.La manifestazione Tuttofood, organizzata da Fiere di Parma presso gli spazi di Fiera Milano Rho, rappresenta un punto di svolta significativo per l’Italia. Dieci anni dopo la storica edizione di Expo 2015, che ebbe “Nutrire il pianeta” come filo conduttore, la nostra nazione torna a essere al centro dell’attenzione delle politiche alimentari.La manifestazione in corso presenta numerose novità rispetto all’edizione precedente. I padiglioni disponibili sono aumentati di tre unità, portandosi così a 10, per un totale di oltre 150.000 metri quadrati coperti. Sono 4.700 le realtà aziendali presenti che accolgono visitatori da tutto il mondo, tra cui più del 25% provenienti dall’estero, mentre 3.000 top buyer internazionali e centinaia di giornalisti italiani sono pronti ad esplorare le offerte proposte.La inaugurazione della fiera si è aperta con un convegno interessante su “Il ruolo dell’AI nei settori chiave dell’agroalimentare”, curato dalla CEO di Almawave, Valeria Sandei. Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e il presidente dell’Ice, Matteo Zoppas, hanno partecipato al dibattito che si è svolto in un clima di grande interesse.L’evento è un importante momento per far incontrare le imprese del settore agroalimentare con i grandi acquirenti internazionali e con gli stakeholder coinvolti nelle politiche alimentari. Si spera che questo incontro possa essere una piattaforma efficace per avviare dialoghi in profondità e trovare soluzioni ai problemi legati al commercio internazionale.Sicuramente, la manifestazione Tuttofood si conferma un punto di riferimento fondamentale per il settore agroalimentare italiano.