La Procura di Milano sta esaminando con attenzione le manifestazioni organizzate dalla destra estrema, che hanno coinvolto quasi 2mila militanti nel corteo del 50esimo anniversario della morte di Sergio Ramelli. Questi eventi, a cui partecipano annualmente migliaia di persone, sono stati oggetto di uno sguardo critico da parte degli investigatori.La legge Scelba è stata citata come riferimento per la valutazione delle contestazioni relative alle manifestazioni fasciste. La Procura di Milano ha deciso di aprire un fascicolo conoscitivo, senza ipotesi di reato iniziali, ma con l’intento di esaminare ulteriormente le azioni svolte.Il corteo, come ogni anno, si è concluso con il rito del “presente” e i saluti romani. Le manifestazioni del genere sono considerate dai magistrati una ricostituzione del partito fascista, anche sulla base della sentenza a Sezioni Unite della Cassazione. La Procura ha deciso di aprire un nuovo fascicolo da parte del pool antiterrorismo.L’inchiesta su questo evento si è già svolta lo scorso anno, ma con le nuove informazioni arriverà un fascicolo aggiuntivo sulla base dell’informativa delle forze dell’ordine. La Digos ha già inviato la propria informativa sulle manifestazioni del 27 aprile al Campo X del cimitero Maggiore di Milano.La Procura è determinata a procedere con serietà e precisione per valutare il contesto complesso delle manifestazioni fasciste e i potenziali rischi di ricostituzione del partito fascista.