Priorità imprescindibile: potenziare il sistema sanitario pubblico

Il potenziamento del sistema sanitario pubblico rappresenta una priorità imprescindibile per garantire il benessere della collettività. È essenziale raggiungere la media europea del 7,5% del Pil destinato alla sanità, affincheeacute; si possa assicurare un livello di assistenza adeguato e universale. L’investimento nella sanità non è solo una questione economica, ma soprattutto un dovere morale e civico nei confronti dei cittadini.La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha sottolineato l’importanza di difendere il sistema sanitario pubblico dagli attacchi e dalle privatizzazioni che minacciano la sua efficienza e accessibilità. È fondamentale contrastare qualsiasi forma di taglio o riduzione delle risorse destinate alla salute dei cittadini.È inaccettabile che a causa della carenza di risorse molti individui siano costretti a rinunciare alle cure necessarie. La solidarietà e l’impegno comune sono fondamentali per garantire a tutti l’accesso ai servizi sanitari senza discriminazioni economiche.L’eredità costituzionale italiana, rappresentata dall’articolo 32 che sancisce il diritto alla salute come principio fondante della società, deve essere preservata e valorizzata. È grazie a figure come Tina Anselmi che si è potuta immaginare una sanità inclusiva ed equa, capace di prendersi cura delle persone più vulnerabili e bisognose.Investire nella sanità significa investire nel futuro della nazione, promuovendo la coesione sociale e il benessere collettivo. Solo attraverso un impegno concreto e responsabile sarà possibile garantire a tutti un sistema sanitario all’altezza delle sfide attuali e future.