L’operazione congiunta del Fast Team della Polizia di Stato e della Interpol ha portato questa mattina all’arresto in Francia, a Rennes, di Selmi Faiez, cittadino tunisino di 38 anni.
L’uomo era oggetto di un mandato di cattura internazionale emesso a dicembre 2023, legato alla tragica vicenda di Tania Bellinetti, 47 anni, la donna scomparsa dall’appartamento al terzo piano in via Tolstoj a Bologna l’8 aprile scorso.
La sua morte, avvenuta in circostanze ancora da chiarire, ha innescato un’indagine complessa e delicata da parte della Procura bolognese.
L’arresto di Faiez rappresenta un tassello cruciale in un quadro investigativo che inizialmente si era focalizzato sull’ipotesi di istigazione al suicidio.
Selmi Faiez figura, in questa prospettiva, come persona di interesse primario, soggetto a indagine per un presunto coinvolgimento nella scomparsa di Bellinetti.
La gravità della situazione è ulteriormente accentuata dal fatto che, in precedenza, Faiez era già stato condannato in via definitiva per reati di maltrattamenti nei confronti della stessa Bellinetti.
Le condanne pregresse, che testimoniano una escalation di violenza e comportamenti abusivi, hanno contribuito a definire un profilo di aggressore persistente e potenzialmente pericoloso.
L’inchiesta, tuttora in corso, mira ora a ricostruire con precisione la dinamica degli eventi che hanno portato alla scomparsa di Tania Bellinetti, esaminando le relazioni interpersonali, i messaggi e le comunicazioni avvenute nei giorni precedenti alla tragedia.
L’arresto di Selmi Faiez, unitamente all’analisi forense e alla testimonianza di possibili testimoni, potrebbe fornire elementi decisivi per fare luce sulla verità e accertare le responsabilità.
Si tratta di una vicenda dolorosa che pone interrogativi profondi sulla violenza di genere, sulla fragilità delle vittime e sulla necessità di rafforzare le misure di protezione e prevenzione.
La comunità intera si stringe alla famiglia di Tania Bellinetti, in attesa di risposte e giustizia.
L’operazione transnazionale testimonia l’impegno delle forze dell’ordine a livello internazionale nella lotta contro la criminalità e nel perseguimento di persone ricercate per reati gravi.
