L’Unione Valdôtaine accoglie con favore la disponibilità del Governo italiano a intraprendere un percorso di riforma che riduca il numero di voti necessari per l’eleggibilità dei rappresentanti della Valle d’Aosta al Parlamento europeo, da 150.000 a 25.000, come proposto dal deputato Franco Manes con il disegno di legge presentato il 24 maggio 2023.In questo contesto, l’Unione Valdôtaine intende seguire da vicino la questione e esprime la sua fiducia nel fatto che il deputato Manes continui a lavorare per trovare una soluzione efficace. È importante, tuttavia, che le dichiarazioni del Governo italiano siano sostenute dalle azioni concrete e non si limitino a restare sulla carta.In caso contrario, e se le richieste di riforma fossero bloccate nelle commissioni parlamentari, l’Unione Valdôtaine non esiterebbe a ricorrere alla Corte Costituzionale per denunciare la mancanza di rappresentanza della Valle d’Aosta in Europa. Questo provvedimento sarebbe necessario anche in considerazione del parere del giurista costituzionale Giovanni Guzzetta, il quale aveva già criticato come incostituzionale la situazione attuale.L’Unione Valdôtaine è pronta a lavorare con i suoi rappresentanti per garantire che la Valle d’Aosta sia pienamente rappresentata nel Parlamento europeo e che le sue voci siano ascoltate in sede legislativa. La regione valdostana ha bisogno di un proprio rappresentante presso l’Unione Europea per garantire il rispetto dei propri interessi e diritti.In questo contesto, è necessario ricordare che la Valle d’Aosta è una regione autonoma del nord-est dell’Italia con una propria storia, cultura e identità. La sua popolazione ha bisogno di essere rappresentata in modo adeguato nelle istituzioni europee per poter contribuire efficacemente alle decisioni che riguardano il proprio futuro.L’Unione Valdôtaine intende lavorare per garantire che la Valle d’Aosta sia pienamente integrata nell’universo dell’Unione Europea e che i suoi rappresentanti siano in grado di esprimere la propria voce con efficacia. È importante che le istituzioni italiane rispettino i diritti della regione valdostana e lavorino per garantire una maggiore autonomia e rappresentanza nella comunità europea.In conclusione, l’Unione Valdôtaine è pronta a lavorare con il Governo italiano e le istituzioni europee per trovare una soluzione efficace che garantisca la piena rappresentanza della Valle d’Aosta nel Parlamento europeo. La regione valdostana merita di essere ascoltata e rappresentata in modo adeguato nelle istituzioni europee, ed è il compito delle istituzioni italiane garantire che questo avvenga.