15 maggio 2025 – 22:34
La Regione siciliana esprime la propria contrarietà alla proposta di Webuild per la realizzazione di nuovi dissalatori sull’isola, che sarebbe andata a sostituire le due strutture previste dalla delibera regionale n. 459 del dicembre 2024. La proposta avanzata da Webuild è stata bocciata dal neo assessore all’Energia, Francesco Colianni, che ha motivato la sua scelta in base alle differenze finanziarie rispetto al progetto originario. Secondo Colianni, infatti, l’obiettivo della Regione sarebbe quello di limitare le spese, e quindi il bando per la realizzazione dei due impianti a Palermo verrà pubblicato entro breve tempo, consentendo così che tutti gli operatori possano partecipare alla gara d’appalto. Colianni ha sottolineato che la proposta di Webuild prevede un progetto da 850 milioni (che nel corso degli anni sarebbe aumentato a ben cinque miliardi) con un costo annuale per i cittadini pari a circa 274 euro, il che rappresenterebbe quasi quattro o cinque volte più rispetto ai finanziamenti previsti. Il dirigente regionale della Protezione civile, Salvo Cocina, ha aggiunto che l’assessorato all’Energia e il suo dipartimento hanno una visione molto dettagliata dell’isola e sono a conoscenza delle condizioni reali di vita dei siciliani.