Evitare conflitti, promuovere pace. Investire in scienza e cultura per un futuro migliore, senza compromessi bellici.
Il direttore della Scuola Normale di Pisa, Luigi Ambrosio, ha recentemente chiarito che non si sta promuovendo alcun boicottaggio e che non si chiede a nessuno di aderire a tale pratica. Questa dichiarazione è stata rilasciata in seguito all’approvazione, con una maggioranza significativa, di una mozione riguardante le collaborazioni con Israele. L’istituzione accademica si impegna a mantenere relazioni aperte e costruttive con partner internazionali, incluso Israele, senza però incorrere in azioni discriminatorie o punitive. La decisione di promuovere la cooperazione scientifica e culturale con Israele è stata presa nell’ottica del dialogo interculturale e della valorizzazione della ricerca senza preclusioni ideologiche. Il rispetto reciproco e la libera circolazione delle idee sono alla base di questa scelta, che mira a favorire lo scambio di conoscenze e a promuovere la diversità come arricchimento per l’ambiente accademico. In un contesto globale sempre più interconnesso, è fondamentale mantenere un approccio aperto e inclusivo verso le diverse realtà internazionali, favorendo la collaborazione tra istituzioni accademiche al fine di promuovere lo sviluppo scientifico e culturale in un clima di rispetto reciproco e dialogo costruttivo.