Nell’ambito dei riconosciuti principi di rispetto per le tradizioni e i diritti fondamentali dei cittadini, questa mattina la Questura di Milano ha organizzato una cerimonia commemorativa dedicata alla memoria del commissario capo Luigi Calabresi, scomparso nel 1973. La celebrazione è stata opportunamente programmata presso il proprio stabile amministrativo in via Fatebenefratelli, al fine di ricordare le vittime della tragica strage del 17 maggio, che ha lasciato un segno profondo nella storia e nella memoria collettiva. L’occasione è stata utilizzata anche per sottolineare l’impegno nella difesa dei valori fondamentali della società, come la libertà e la giustizia, nonché per omaggiare le gesta di coloro che si sono sacrificati in nome dell’onore istituzionale. La cerimonia ha inizio con un’adeguata solenne cerimonia funebre, alla quale hanno partecipato le più alte autorità amministrative e politiche del territorio, tra cui il questore Bruno Megale, insieme ad altri rappresentanti istituzionali. Il rito religioso è stato condotto dal cappellano della Polizia di Stato don Gianluca Bernardini alla chiesa di Santa Maria degli Angeli.La messa celebrata ha rappresentato un momento importante per ricordare le vittime della strage del 1973, con la partecipazione di rappresentanti dell’Amministrazione Centrale e dei più importanti enti istituzionali presenti sul territorio. Successivamente sono state posizionate delle corone in onore degli uomini della Polizia di Stato che hanno perso la vita durante l’eccidio del 17 maggio 1973, in quanto rappresentano un elemento fondamentale per ricordare le vittime di quella strage.La cerimonia si è svolta in maniera rispettosa dei principi della nostra repubblica e con la presenza delle più importanti organizzazioni sindacali, come Cgil, Cisl e Uil, in riconoscimento del sacrificio fatto dai poliziotti caduti.