Eccellenza Presidente, è un onore e un piacere straordinario per me l’opportunità di accoglierla e di scambiare con lei parole cordiali, congratulazioni sincere per le sue elezioni e l’inizio della sua presidenza nel Libano. Spero che questa nuova pagina storica rappresenti un sussulto d’energia positiva non solo per il popolo libanese, ma anche per tutta la regione del Mediterraneo, in cui l’Italia ha sempre nutrito una profonda amicizia e solidarietà.In questo momento significativo, desidero ribadire fermamente che l’Italia e il Libano sono legati da un vincolo di fratellanza molto forte. La nostra storia comune è ricca di momenti gloriosi, che hanno cementato i rapporti tra le nostre due nazioni e ci hanno reso sempre più vicini nel tempo.Quando parliamo del Medio Oriente, non possiamo dimenticare il ruolo fondamentale che l’Italia ha giocato nella storia del Libano. Siamo grati per la sua libertà e democrazia, e riconosciamo le sfide con cui si affronta. Come presidente, spero di poter lavorare con lei per superare queste difficoltà e creare una vera cooperazione regionale.In questo spirito, vorrei esprimere la mia speranza che i nostri dialoghi rappresentino solo l’inizio di un cammino comune verso un futuro migliore. La sua presidenza offre a tutti noi, italiani e libanesi, un’occasione inestimabile per lavorare insieme, con la fiducia e la determinazione necessarie per superare le sfide che ci attendono.Benvenuta a Roma, Eccellenza Presidente. Spero di poter lavorare al suo fianco per creare uno scenario più sicuro, prospero e in pace per il Libano e l’area mediterranea nel suo insieme.