Il Piemonte, regione con una storia e una cultura profonde, ha saputo creare un binomio tra sport e territorio che è diventato uno dei suoi punti di forza più significativi.L’incontro “Traiettorie vincenti – Campioni e grandi eventi in Piemonte” organizzato al Salone del Libro di Torino dall’Assessorato allo Sport della Regione, ha rappresentato un momento di celebrazione delle vittorie sportive piemontesi, ma anche un’opportunità per riflettere sul ruolo strategico che lo sport gioca nel promuovere il territorio.Il dialogo tra Matteo Soragna e Eleonora Lo Bianco, due ex atleti molto quotati, nonché le campionesse europee Under 23 di scherma Vera Perini e Gaia Caforio, ha mostrato la capacità della regione di formare nuove generazioni di atleti di alto livello.L’assessore allo Sport, Turismo e Cultura del Piemonte, Marina Chiarelli, ha sottolineato l’importanza dell’inversione di investimento in grandi eventi sportivi e nella credibilità della destinazione turistica piemontese.La strategia adottata dalla regione si è rivelata efficace: non più candidarsi per organizzare eventi internazionali, ma essere richiesti da associazioni e agenzie di programmazione dei grandi eventi sportivi. Questo ha permesso al Piemonte di diventare una meta attrattiva e un luogo ideale per le persone che amano lo sport, la cultura, l’enogastronomia e la natura.Come evidenziato da Marina Chiarelli, lo sport rappresenta un volano economico per il territorio: ogni euro investito può generare ricavi dagli 8 ai 15. L’offerta straordinaria del Piemonte, capace di coniugare questi elementi, ha creato un circuito virtuoso che genera opportunità per i visitatori e offre al territorio nuove prospettive economiche.In sintesi, il binomio tra sport e Piemonte rappresenta un esempio di come la regione sia riuscita a valorizzare l’offerta culturale e sportiva, creando un circuito virtuoso che genera ricadute positive per lo sviluppo economico e sociale del territorio.