Simion e Dan si affrontano alle urne per l’elezione del Presidente

George Simion e Nicusor Dan, i candidati più in lotta per la presidenza della Romania, hanno depositato il loro voto alle prime ore del mattino, riproposti lo scenario già visto due settimane fa durante le elezioni presidenziali. Il leader dell’ultradestra Simion ha espresso il suo sostegno alla lista di candidati affiliata a lui e sua compagna politica, affiancato da Calin Georgescu, estremista vincitore delle precedenti elezioni presidenziali, poi annullate dalla Corte costituzionale. La decisione è stata definita dai più come un ‘colpo di stato’.”Abbiamo votato per determinare il nostro futuro, per i romeni e la Romania”, ha detto Simion in un’intervista con un media regionale. Ha aggiunto di aver espresso il suo voto contro le ingiustizie commesse dal popolo romeno, le vessazioni e la povertà.Da parte sua, Dan, sindaco centrista e europeista della capitale Bucarest, ha affermato che si è presentato alle urne per favorire l’orientamento europeo del Paese e migliorare il rapporto con i partner commerciali. Invece di un isolazionismo.”Invito tutti i romeni a votare perché il futuro della nazione dipende proprio dal vostro voto”, ha detto Dan.