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lunedì, 19 Maggio 2025
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La Cei e Ligabue si parlano con il Salone del libro a Torino: un incontro da non perdere

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La Cei si fa sentire con un appuntamento da non perdere al Salone del Libro di Torino: il presidente cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, incontra il cantautore Ligabue in una conversazione ricca di umori e riflessioni che travalzano i generi. La direttrice Annalena Benini descrive l’incontro come un “momento speciale” e la sala dell’Auditorium è gremita a ogni posto occupato, quasi come se il pubblico avesse voluto sottolineare la portata di questo incontro inedito tra mondo ecclesiastico e musica.Durante l’intervista al cantautore, sono stati evidenziati alcuni temi molto importanti quali i giovani e la loro visione del futuro. Ecco cosa ha detto Ligabue: “I più grandi errori che possiamo commettere come adulti è non ascoltare le domande dei bambini sul presente.” Sembra un invito a rivedere le nostre prospettive, a lasciare spazio alle nuove generazioni e ai loro interrogativi. Ma i temi trattati sono molti altri: la disinformazione e il ruolo dell’educazione per contrastarla, i rifletti del cambiamento climatico sui più deboli della società.L’approccio del presidente Zuppi è stato descritto come “moderato” dall’auditorio appena alzatosi. La discussione si snoda con momenti di forte umorismo che hanno fatto ridere il pubblico, in particolare quando Ligabue ha commentato le battute del cardinale su Facebook: “Sembra un po’ la sua cattiva coscienza!” Ha aggiunto anche: “Lì dentro ci sono i nomi degli amici suoi, non certo i miei!”Gli spettatori si sono appassionati a questa sorta di show inedito, con la direttrice Annalena Benini che lo definisce un incontro eccezionale da cui emergono nuove prospettive. Non ci sono domande su eventuali “progetti” comuni, ma una maggiore apertura e comprensione tra mondo ecclesiastico e musica popolare.

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