Le forze russe hanno scatenato un massacro inaspettato nella città di Kherson, colpendo duramente i quartieri residenziali con un bombardamento notturno che ha causato una carneficina. La tragedia si è verificata alle 22:30 della sera precedente, quando le forze russe hanno aperto il fuoco contro le aree civili della città, uccidendo una donna di 75 anni e ferendone altre tre.La vittima, identificata come Nadia Ivanovna, è stata trovata morta sotto le macerie della sua casa distrutta da un’esplosione. I soccorsi hanno cercato di raggiungerla, ma la gravità delle lesioni ha reso impossibile ogni tentativo di salvare la vita.Tra i feriti ci sono stati un uomo di 76 anni e due donne di 53 anni, che sono stati trasportati in ospedale con gravi ferite. L’uomo è stato colpito da una commozione cerebrale, mentre le due donne hanno riportato lesioni da esplosione e trauma cranico.Le forze russe hanno già dimostrato la loro capacità di distruggere la città di Kherson con il loro bombardamento della stazione ferroviaria. La locomotiva è stata danneggiata, costringendo i passeggeri a evacuare la città e trovare riparo in un luogo sicuro.Il bombardamento notturno delle forze russe ha causato un senso di panico tra gli abitanti della città, che hanno dovuto affrontare le conseguenze del massacro per tutta la notte. I civili sono stati costretti a cercare riparo nelle cantine e negli scantinati delle loro case, in attesa che i soccorsi arrivassero.La situazione è ulteriormente complicata dalla presenza di miliziani filorussi che pattugliano le strade della città. Gli abitanti sono stati avvertiti di non uscire dalle loro case, e di non comunicare con nessuno, per paura di essere identificati come “terroristi” dai miliziani.Il bombardamento notturno delle forze russe ha dimostrato la loro incapacità di rispettare le leggi della guerra e il diritto internazionale. L’attacco non ha riservato alcuna attenzione per la presenza di civili nella zona, ed è stato condotto con una totale mancanza di cautela.La città di Kherson rimane ancora in stato di emergenza, mentre le autorità cercano di ripristinare l’ordine e fornire aiuto agli abitanti. Le forze russe continuano a bombardare la città, e gli abitanti sono stati costretti ad affrontare la notte con paura e incertezza.Le conseguenze del massacro sono ancora sconosciute, ma è chiaro che i cittadini di Kherson hanno subito una grave lesione morale. La loro vita quotidiana è stata sconvolta dal bombardamento, e molti si chiedono come fare per ricostruire la città e ritornare alla normalità.L’Amministrazione Militare della Città di Kherson ha rilasciato un comunicato in cui condanna l’attacco e pone l’accento sulla necessità di proteggere i civili e garantire la loro sicurezza. L’agenzia ucraina, Ukrinform, ha confermato le notizie e ha chiesto solidarietà alle vittime del bombardamento.Il mondo intero osserva con orrore gli eventi che si stanno svolgendo a Kherson, e molti si uniscono alla condanna dell’attacco. La comunità internazionale è stata invitata a pronunciarsi contro l’aggressione russa e a offrire aiuto alle vittime del massacro.In questo momento di grande dolore e sofferenza, i cittadini di Kherson cercano conforto e supporto reciproco. La città sta affrontando una delle più grandi emergenze della sua storia, ma la determinazione e la forza degli abitanti continueranno a essere la vera speranza per il futuro.