19 maggio 2025 – 16:14
Il 23 maggio sarà un giorno di commemorazione per ricordare la memoria dei coraggiosi che hanno lottato contro la mafia e per celebrare la rinascita della città di Isola delle Femmine, che è diventata un simbolo di speranza e di resistenza. Nel Giardino della Memoria, situato sul luogo dell’eccidio, saranno presenti le istituzioni locali, rappresentanti del mondo associativo, cittadini e soprattutto gli studenti delle scuole.La novità dell’anno sarà l’arrivo a Isola delle Femmine dell’autoblindo Quarto Savona Quindici, che è stata conservata nel Museo del Presente di Palermo ed è dedicato alla memoria dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Tina Montinaro, presidente dell’Associazione QS15, esprime la sua gioia per questo evento, sottolineando l’importanza di ricordare il tragico evento del 23 maggio 1992.”È un momento importante per consegnare la memoria alla città e per riflettere su quanto è stato fatto e su quanto resta da fare. È un ringraziamento che voglio rivolgere a Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone, Vincenzo Di Fresco e a tutti lo staff del Museo” afferma Tina Montinaro.L’Associazione QS15 ha lavorato per diversi anni per diffondere la cultura della legalità e il rispetto delle regole nelle giovani generazioni. “È un risultato che siamo riusciti ad ottenere, ma non è un obiettivo raggiunto” sottolinea Tina Montinaro. “Sono trentatré anni dalla strage di Capaci e continueremo a lavorare per creare una società più giusta e equa”.Per celebrare questo anniversario, si terrà un momento di riflessione e ricordo per le vittime della mafia, compresi i poliziotti Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo che sono morti insieme al giudice Giovanni Falcone e alla sua moglie Francesca Morvillo. Sono stati piantati degli ulivi per ricordare queste vittime.”È un ringraziamento che voglio rivolgere a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni, e che continueranno a sostenerci nel nostro impegno per una società più giusta e equa”. Conclude Tina Montinaro.