È stato sottoscritto un accordo tra l’Agenzia del demanio e il Comune di Bari per la valorizzazione dell’Isolato 49, area centrale nel cuore di Bari che ospita da trentacinque anni il museo Civico. Con queste ultime firme iniziano le procedure per il trasferimento della proprietà al Comune.L’accordo, sottoscritto tra l’amministrazione comunale, l’Agenzia del demanio e la segreteria regionale del MiC, riguarda principalmente lo sfruttamento delle risorse storiche- artistiche dell’area. Il Comune di Bari spiega attraverso una nota che i contenuti principali dell’accordo definiscono gli aspetti fondamentali della valorizzazione in merito ai progetti futuri, considerando anche le problematiche legate alla tutela del bene e la sua manutenzione, in termini sia esterni che interni.Nel complesso il Comune di Bari si impegna ad assicurare un decoro adeguato dell’edificio e dei luoghi circostanti, ma anche a garantire l’immediata attuazione di eventuali interventi d’emergenza necessari per la salvaguardia del bene.L’amministrazione comunale ha intrapreso questo nuovo percorso con l’obiettivo di valorizzare il Museo Civico e la biblioteca in funzione della cultura come strumento integrativo capace di coinvolgere e partecipare tutta la cittadinanza. Saranno realizzati nuovi progetti per ampliare gli spazi del museo, creando una nuova app con realtà aumentata ed attuando la digitalizzazione del patrimonio archivistico e librario.La firma dell’accordo è un passaggio fondamentale per l’assegnazione della proprietà dell’immobile. È stato ricordato che quest’area rappresenta una testimonianza particolare e significativa della storia di Bari e del suo centro storico in generale.L’intesa ha visto la partecipazione dei protagonisti tra cui, il direttore regionale dell’Agenzia del demanio per le aree Puglia e Basilicata Antonio Ottavio Ficchì, l’amministratore comunale Vito Leccese ed infine Maria Piccarreta.