La maggioranza di sinistra in Valle d’Aosta dimostra nuovamente la sua incapacità di governare.

La maggioranza di sinistra in Valle d’Aosta ha nuovamente dimostrato la sua incapacità di governare, facendo impugnare la legge regionale sull’election-day appena approvata a marzo. Questa mossa è stata largamente prevista, soprattutto per l’introduzione del limite dei mandati nei comuni fino a 5.000 abitanti su indicazione del Partito Democratico.La decisione di impugnare la legge è una dimostrazione della mancanza di controllo da parte della maggioranza, che si trova in un cortocircuito per assicurarsi i numeri necessari per approvare la riforma elettorale. Invece di presentare una proposta coerente e conforme alla Costituzione, la maggioranza ha accettato una proposta del Pd che è palesemente incostituzionale.Il coordinamento regionale di Forza Italia Valle d’Aosta ha fatto notare l’aggravante di aver agito nonostante i numerosi avvertimenti lanciati dalla regione. Questo dimostra la totale incapacità della maggioranza di gestire i dossier e le conseguenti situazioni che si creano a causa della sua inerzia.Il risultato è un vuoto normativo e dubbi interpretativi che danneggiano gli interessi dei valdostani. Questo non può essere tollerato, soprattutto considerando il fatto che la maggioranza di sinistra ha promesso una governance più trasparente e partecipativa.La decisione della maggioranza di impugnare la legge regionale sull’election-day dimostra la sua incapacità di gestire le complesse situazioni politiche. Invece di lavorare per il bene dei cittadini, la maggioranza è impegnata a perseguire interessi personali e ideologici.La Valle d’Aosta ha bisogno di una governance efficace e responsabile che risponda alle esigenze dei suoi cittadini. La maggioranza di sinistra deve dimostrare di essere in grado di governare e prendere decisioni coerenti con i principi costituzionali.La situazione è tanto grave da richiedere un’attenzione immediata da parte delle istituzioni regionali e nazionali. I cittadini valdostani meritano una governance più efficace, trasparente e partecipativa che risponda alle loro esigenze.