La Russia sembra voler sfruttare la situazione per proseguire la propria strategia bellica ed occupazionale, cercando di acquistare tempo necessario a consolidare le proprie posizioni.In questo contesto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta lavorando in stretta collaborazione con i propri partner internazionali per imporre una forte pressione sui russi affinché modifichino la loro strategia di guerra. Le sanzioni, se imposte in modo coerente e coordinato, potrebbero essere uno strumento decisivo per scongiurare l’ulteriore instaurarsi della guerra e promuovere un’accoglienza più consapevole dei responsabili delle ostilità.Il presidente Zelensky esprime la sua gratitudine a quanti stanno lavorando per rendere le sanzioni una realtà tangibile per i leader responsabili della guerra, sottolineando l’importanza di una politica estera che possa contrastare con efficacia gli attuali sviluppi della crisi.In questo contesto, la telefonata tra i presidenti Putin e Trump desta notevoli preoccupazioni poiché rischia di indebolire ulteriormente le possibilità di trovare una soluzione diplomatica alla guerra in corso.