La tragica vita spezzata del 21enne Mahmoud Mohamed, un nuovo dramma per la comunità nordafricana di Milano.

La tragedia si ripete a Milano: un nuovo giovane vita spezzata in modo assurdo sulla via d’uscita dalla vita. Mahmoud Mohamed, 21enne del quartiere Corvetto, è morto ieri notte in seguito a un incidente stradale che sembra avere le stesse caratteristiche della tragica morte di Ramy Elgaml, deceduto lo scorso novembre dopo un inseguimento con i carabinieri. L’ultima volta che Mahmoud era stato visto, era in bicicletta, ma la pattuglia della Polizia l’aveva incrociato e lo aveva seguito sulla strada deserta.Mahmoud sapeva di non avere la patente, e il suo scooter era tarocco. Per evitare un controllo, ha accelerato e perso il controllo del mezzo, finendo contro un semaforo. Lo stesso modello di scooter usato da Mahmoud era stato anche utilizzato da Ramy Elgaml, che è morto in modo simile.La tensione è salita a punto che le forze dell’ordine sono arrivate sul posto e gli amici del quartiere Corvetto hanno distribuito tè e foto per commemorare la sua vita. Mahmoud era nato in Libia ma aveva una famiglia multietnica, suo padre era egiziano e sua madre marocchina.Le indagini procedono con grande attenzione: il pm di turno ha disposto il sequestro dei due mezzi coinvolti nell’incidente e potrebbe aprire un fascicolo per omicidio colposo. Il funerale sarà celebrato in Marocco, dove Mahmoud è stato sepolto.La comunità nordafricana di Milano ha espresso la sua profonda commozione per la morte di Mahmud e le famiglie dei due giovani hanno chiesto giustizia. La tragedia si ripete a Milano e non è ancora chiaro cosa possa essere stato lo scopo della pattuglia della Polizia.