L’azione profonda e continua dell’Agenzia delle Entrate contro l’uso fraudolento delle partite IVA e il mancato rispetto delle normative fiscali da parte delle multinazionali tecnologiche sta producendo risultati significativi. Nel solo periodo che va dal 1° gennaio al 30 aprile 2024, sono state identificate e disattivate duemila “false” partite IVA, un indicatore di un’attività di contrasto sempre più efficace e mirata. Questo si inserisce in un quadro complessivo che, dal 2023, ha portato all’individuazione di diecimila individui e organizzazioni coinvolte in pratiche fraudolente, caratterizzate dall’apertura e dalla rapida chiusura di partite IVA a fini di elusione fiscale.La pratica, oltre a rappresentare un danno diretto all’erario, alimenta una distorsione della concorrenza, penalizzando le imprese che operano in maniera onesta e trasparente, rispettando gli obblighi tributari. Come evidenziato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, durante il Festival dell’Economia a Trento, l’impegno contro questi fenomeni si intensificherà ulteriormente, con una maggiore determinazione e l’impiego di risorse sempre più sofisticate.Parallelamente, l’Italia si sta distinguendo per un approccio proattivo nel controllo delle attività delle grandi aziende tecnologiche, posizionandosi tra i primi paesi a introdurre meccanismi di verifica e monitoraggio. Questo impegno si è tradotto in un recupero di imposte evase per circa due miliardi e mezzo di euro, un dato che testimonia la rilevanza del fenomeno e l’efficacia delle misure adottate.L’obiettivo primario dell’Agenzia delle Entrate non è ostacolare l’ingresso di investimenti esteri, ma garantire che queste aziende contribuiscano equamente allo sviluppo economico del Paese. L’invito è chiaro: le multinazionali sono benvenute in Italia, a condizione che operino in maniera conforme alla legge, onorando i propri obblighi fiscali e contribuendo alla creazione di ricchezza in modo trasparente e sostenibile. Questo approccio pragmatico, volto a conciliare l’attrazione di investimenti con la tutela del sistema fiscale, rappresenta un pilastro fondamentale per la crescita economica e la coesione sociale del Paese.