Il coraggio e la passione di Franco Di Mare nel giornalismo: un’eredità di professionalità e dedizione.

Il giornalista, con il suo coraggio e la sua determinazione, si avventura in luoghi di conflitto mettendo a rischio la propria vita. Franco Di Mare rifletteva su questa scelta citando le parole di Hemingway, sottolineando come in mezzo alla devastazione della guerra si possa comunque incontrare persone straordinarie e vivere momenti di solidarietà unici. La professione del giornalista implica non solo l’impegno per informare il pubblico, ma anche la condivisione di esperienze intense e pericolose con colleghi e individui incontrati lungo il cammino.La vita di Franco Di Mare si è purtroppo interrotta prematuramente, prima che potesse festeggiare il suo compleanno. Nato a Napoli l’8 luglio 1955, Di Mare ha dedicato la sua esistenza al giornalismo, distinguendosi come inviato coraggioso e autorevole scrittore. A 68 anni, ha perso la battaglia contro il mesotelioma, una malattia che spesso colpisce coloro che hanno lavorato in settori legati all’amianto.La figura di Franco Di Mare rimarrà impressa nella memoria collettiva come esempio di professionalità e passione per il proprio mestiere. Il suo contributo al mondo dell’informazione e della letteratura resterà un lascito prezioso per le generazioni future, ispirando nuovi giornalisti a seguire la sua strada con dedizione e impegno.