lunedì 11 Agosto 2025
32.8 C
Napoli

Truffa e rapina a un’anziana: arrestati due campani a Reggio Calabria

Nel corso di un’operazione congiunta tra la Squadra Mobile di Napoli e la Procura di Reggio Calabria, si è concretizzata una complessa indagine che ha portato all’arresto di due individui domiciliati in Campania, accusati di truffa e rapina ai danni di un’anziana residente a Reggio Calabria, avvenuti nell’aprile del corrente anno.

Le misure cautelari, disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari di Reggio Calabria su sollecitazione della Procura, attestano la gravità dei fatti ricostruiti.
La vicenda ruota attorno a una sofisticata manipolazione psicologica perpetrata nei confronti della vittima, una donna anziana particolarmente vulnerabile.

I malviventi, con abilità retorica e una profonda conoscenza delle dinamiche familiari, hanno orchestrato una fittizia emergenza, tessendo una narrazione ingannevole volta a sottrarre ingenti somme di denaro e preziosi.
Hanno simulato un grave incidente stradale, presentandosi come persone in grado di risolvere la situazione e mitigare le conseguenze legali per un parente prossimo della donna.

L’abilità nel creare un senso di urgenza e disperazione ha avuto il chiaro intento di eludere la capacità di giudizio della vittima, spingendola a consegnare una consistente quantità di denaro contante, superiore a cinquemila euro, e una collezione di monili in oro di inestimabile valore affettivo e materiale.
Il modus operandi rivela una pianificazione accurata e un’abilità nel comprendere le paure e le preoccupazioni che attanagliano gli anziani, sfruttando la loro propensione a proteggere i propri cari.
La rapina, come emerso dalle indagini, non si è limitata alla sola sottrazione di beni materiali; l’atto di spinta subito dall’anziana durante la fuga, unitamente alle minacce verbali, ha configurato un episodio di violenza psicologica di notevole impatto emotivo, aggravando ulteriormente la gravità del reato.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia presentata dall’anziana alla locale Questura di Reggio Calabria, hanno permesso di ricostruire la catena degli eventi e di identificare i due responsabili, operanti fuori dalla loro area di residenza, a Napoli.

L’arresto dei due individui, eseguito con la collaborazione tra le forze dell’ordine di Napoli e Reggio Calabria, sottolinea l’importanza della cooperazione interprovinciale nella lotta contro i reati che colpiscono la fascia più vulnerabile della popolazione, evidenziando la necessità di rafforzare la prevenzione e la sensibilizzazione nei confronti di queste truffe sempre più sofisticate e dannose.
L’inchiesta è ora in prosecuzione, con l’obiettivo di accertare eventuali complici e ricostruire l’intera rete criminale che si cela dietro questo episodio.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -