Premio Oplonti – Siamo Gocce dello Stesso Mare: Un Viaggio Culturale e di Valori a Torre AnnunziataDalle acque irrequiete del Golfo di Napoli, emerge un’iniziativa culturale di profonda valenza: il Premio Oplonti – Siamo Gocce dello Stesso Mare, un progetto ideato e diretto dall’abile mano di Marisa Laurito, sostenuto dal Comune di Torre Annunziata e dal contributo della Regione Campania.
Questo evento, inserito nel contesto più ampio della rassegna “Torre Annunziata, miti, leggende e futuro”, si configura come un omaggio vibrante a coloro che, con audacia, generosità e coraggio, si sono dedicati alla difesa dei diritti umani e alla salvaguardia del territorio.
La prima edizione del Premio, che si svolgerà dal 5 agosto a fine ottobre, non è solo una cerimonia di premiazione, ma un percorso emozionante attraverso la storia, la spiritualità e l’impegno civile.
Il calendario eventi si apre con la suggestiva Rievocazione del ritrovamento della Madonna della Neve, un momento di intensa partecipazione popolare che, sotto la regia di Gennaro Monti, vedrà l’intreccio di musiche evocative e performance canore di Sonia De Rosa, Massimo Masiello, Vincenzo D’Ambrosio, Francesco Malapena, Antonello Guetta (mandolino), Davide De Rosa (chitarra), Vincenzo Astarita e lo stesso Monti.
Il 26 settembre, gli Scavi di Oplontis si trasformeranno in un palcoscenico per “Storie di Donne e Madonne”, un’opera corale che celebra la forza femminile e il ruolo simbolico della figura materna, con la regia magistrale di Marisa Laurito e la partecipazione di artiste di spicco come Fiorenza Calogero, Cristina Donadio, Teresa del Vecchio, Sabrina Efionayi, Flo e il suggestivo coro polifonico Kore della Sirena.
L’atmosfera di festa culminerà il 22 ottobre con la celebrazione della Madonna della Neve, con una solenne processione che vedrà la città vestirsi a festa.
La cerimonia di premiazione vera e propria, fissata per il 23 ottobre al Cineteatro Nexus – Maximall Pompei, incoronerà i vincitori scelti da una giuria di altissimo profilo, composta da Corrado Cuccurullo, sindaco di Torre Annunziata, Ileana Del Bello (Amnesty International Italia), Giuseppe Giulietti (Articolo 21), Paolo Siani, Nino Daniele, Annella Prisco e altri esponenti di rilievo nel panorama culturale e civile.
L’occasione sarà anche il momento per ricordare Giancarlo Siani, a quarant’anni dalla sua tragica scomparsa, vittima della criminalità organizzata, un monito costante sull’importanza di combattere le ingiustizie e la sopraffazione.
Marisa Laurito, ideatrice del progetto, ha espresso il desiderio di “accendere una luce” su coloro che, con il loro coraggio e il loro impegno concreto, contribuiscono a migliorare la società, offrendo modelli positivi da seguire.
Per il sindaco Cuccurullo, il Premio Oplonti rappresenta un’ulteriore conferma della vocazione di Torre Annunziata, città ricca di storia e animata da una forte aspirazione al futuro.
L’assessore regionale Felice Casucci, sottolinea come i riti e le celebrazioni che compongono la rassegna, e che culminano con il Premio Oplonti, incarnino un desiderio universale di sacralità, che trascende le barriere teologiche, ideologiche e politiche, evocando un profondo senso di connessione umana e spiritualità.
Il premio, dunque, si configura non solo come un riconoscimento, ma come un inno alla speranza, alla resilienza e alla forza dell’impegno civile.