La città di Genova si prepara ad accogliere la seconda rassegna primaverile degli Amici di Paganini, un evento che celebra il genio del grande violinista Niccolò Paganini, scomparso tre secoli fa. La rassegna si articola in quattro appuntamenti che porteranno i migliori solisti italiani e internazionali a esibirsi sul palco di Palazzo Tursi.La prima serata sarà dedicata alla ventunenne violinista torinese Letizia Gullino, una delle figure emergenti del concertismo italiano. Diplomata al Conservatorio di Torino con il massimo dei voti e menzione d’onore, ha studiato con i più grandi maestri della sua generazione, tra cui Accardo, la Mullova e Marcovici.Gullino si è già affermata come una delle musiciste più promettenti del suo genere, vincendo concorsi nazionali e internazionali e intraprendendo una carriera intensa sia in Italia che all’estero. Quest’anno, sarà possibile ascoltarla a Edimburgo, Tokyo e in diverse stagioni e festival italiani.Il programma di Letizia Gullino prevede il Capriccio n. 11 di Paganini, seguito da Bach con la Sonata n. 1 in sol minore e la Partita n. 3 in mi maggiore. La serata si chiuderà con la Paganiniana di Milstein, un virtuosismo acrobatico che esalta le capacità tecniche della giovane musicista.La rassegna proseguirà il 16 maggio con Ilya Grubert, uno dei massimi violinisti contemporanei e vincitore del Premio Paganini nel 1977. Sarà accompagnato dall’Orchestra Paganini diretta da Vittorio Marchese, che eseguirà pagine di Mozart, Chausson e Wieniawsky.Il 22 maggio sarà la volta del chitarrista Stefano Grondona, che si esibirà nella Chiesa di San Donato. La chiusura della rassegna, il 29 maggio, sarà affidata alla violoncellista Miriam Prandi, impegnata in musiche di Bach.In occasione del giorno della morte di Paganini, gli Amici organizzeranno una visita gratuita alla Genova di Paganini. La partenza è prevista per le 15 davanti all’infopoint degli Amici di Paganini in via Garibaldi, con arrivo nel luogo della casa natale di Paganini, via del Colle. Un esperto paganiniano sarà a disposizione per illustrare la vita e la carriera dell’artista.L’ingresso ai concerti è gratuito, grazie alla generosità degli Amici di Paganini che desiderano condividere il patrimonio culturale della città con tutti i genovesi.