L’atmosfera nell’ambiente del Milan è tesa dopo la recente sconfitta in Coppa Italia, segnata da episodi negativi che hanno favorito l’avversario. Nonostante ciò, Conceicao si rifiuta di commentare esplicitamente il cartellino rosso assegnato a Gimenez, scegliendo invece di citare un analogo episodio nella partita contro il Bologna, in cui l’arbitro non aveva intervenuto.Non è una questione di speculazione su cosa sarebbe potuto accadere con l’espulsione del giocatore, ma piuttosto un riconoscimento che la presenza di episodi negativi renda più difficile giocare da sostenitori della Roma in una partita equilibrata. Conceicao, allenatore del Milan, esprime amarezza per la sconfitta e critica l’operato della squadra arbitrale.La responsabilità è individuale e collettiva: ciascuno deve prendersi il merito o la colpa delle proprie azioni. Conceicao è un allenatore molto esigente, pronto a mettere sotto inchiesta ogni evento dell’anno trascorso. Sono state realizzate cose positive, come vincere un titolo e disputare una finale, ma nella partita chiave ci sono stati dettagli negativi che non hanno consentito al Milan di raggiungere il suo obiettivo.È un anno complicato per una squadra storica come il Milan. Conceicao si dispiace per la sua mancanza di vicinanza ai ragazzi e riconosce l’importanza dell’unione e della condivisione delle responsabilità.
Il Milan, sconfitto dalla Roma: Conceicao lamenta la mancanza di unione tra squadra e dirigenti
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