martedì, 3 Giugno 2025
RomaRoma PoliticaGiovanni Paolo I: un'eredità di amore e servizio a Roma.

Giovanni Paolo I: un’eredità di amore e servizio a Roma.

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Con profondo affetto e umiltà, desidero condividere con voi questo percorso, un cammino intrecciato di gioie e difficoltà, di impegno e di speranza, un’esperienza comune che ci lega in una sola comunità. Offro a voi, popolo romano, ciò che possiedo, la mia persona con i suoi limiti e le sue fragilità, come un dono sincero e disinteressato.Questo gesto, questo impegno, non è mio. È un’eco di una memoria, un riflesso di un esempio luminoso. Mi commuove ritrovare le parole che Giovanni Paolo I, un pastore di rara sensibilità, rivolse a voi, ai romani, con un’immediatezza e una sincerità che ancora oggi risuonano nel cuore. Egli, con la sua breve ma intensa presenza, ha saputo incarnare un’accoglienza fraterna, una vicinanza pastorale che ha lasciato un segno indelebile. Affido questa mia offerta, questo mio servizio, alla protezione celeste di San Pietro e San Paolo, pilastri della Chiesa universale e testimoni di una fede incrollabile. La loro intercessione è una preghiera universale, un ponte tra il nostro tempo e le radici apostoliche della Chiesa. Sono modelli di coraggio, di testimonianza, di fedeltà al Vangelo, esempi di come la semplicità e l’umiltà possano illuminare le vie del mondo. Giovanni Paolo I ci ha insegnato che il servizio non richiede straordinarie capacità, ma un cuore aperto, una disponibilità totale, un desiderio genuino di essere al servizio degli altri. Non si tratta di offrire grandiosità, ma di condividere ciò che si è, con le proprie forze, anche se queste appaiono esigue. È la piccolezza, l’umiltà, che apre le porte alla grazia divina e ci permette di essere strumenti di speranza per chi soffre. Che il loro esempio ci ispiri a vivere una fede autentica, radicata nella carità e proiettata verso il bene comune. Che possiamo essere segno di speranza in una città che, pur con le sue sfide e le sue complessità, custodisce nel cuore una profonda sete di spiritualità e di comunità. E che, come Giovanni Paolo I, possiamo dire con sincerità: “Vi amo, desidero solo entrare al vostro servizio e mettere a disposizione di tutti le mie forze, quel poco che ho e che sono”.

Ultimi articoli

Addeo implora perdono a Meloni: Un incontro faccia a faccia

La richiesta di un incontro diretto, "guardandola negli occhi," assume un peso simbolico cruciale...

Annessioni forzate: un pericolo per l’ordine internazionale.

L'annessione forzata di territori appartenenti a una nazione sovrana, giustificata con pretesti di sicurezza,...

Il Prefetto e i Valori della Repubblica: un impegno costante.

Ai Prefetti, pilastri istituzionali del nostro ordinamento e a tutti coloro che, quotidianamente, si...

Piemonte scuola: piano triennale da 2025 per riqualificare gli edifici

La Regione Piemonte lancia un ambizioso piano triennale di riqualificazione e potenziamento dell'edilizia scolastica...

Ultimi articoli

Ucraina, memorandum Russia: “Cessate il fuoco completo solo con ritiro Kiev da 4 regioni”

(Adnkronos) - Un cessate il fuoco completo sarà possibile solo se l'Ucraina ritirerà tutte...

Italia-Francia, oggi faccia a faccia Meloni-Macron: “Costruire Europa più sovrana”

(Adnkronos) - Un faccia a faccia per ricucire lo strappo, superare le frizioni e...

Elezioni Corea del Sud, oggi le presidenziali: al voto per il dopo Yoon

(Adnkronos) - E' andata avanti fino all'ultimo in Corea del Sud la campagna elettorale...

Justin Timberlake tra carisma e revival, a Milano torna il re del pop

(Adnkronos) - C’è un nome che mancava da tempo nella stagione dei grandi live...

Sinner: “Nuova posizione per risposta? Ecco perché”

(Adnkronos) - Jannik Sinner vola ai quarti di finale del Roland Garros 2025. Il...
- Pubblicità -