Il Biografilm Festival, un caleidoscopio di voci e storie provenienti da ogni angolo del pianeta, si appresta a illuminare Bologna dal 6 al 16 giugno per la sua ventunesima edizione. Definito dal co-direttore artistico Massimo Benvegnù come un vibrante crogiolo di culture, l’evento si conferma un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti del cinema documentario e finzionale che pone al centro l’esperienza umana.Quest’anno, il festival presenta un programma ricco di 73 film, con 68 anteprime, tra cui 21 esordienti a livello mondiale, e un’attenzione particolare alle opere prime e seconde, sottolineando un impegno concreto verso la scoperta di nuovi talenti e prospettive. Oltre a una selezione cinematografica di altissimo livello, il festival ospita importanti figure del panorama internazionale, come il produttore Tom Quinn, custode di sei Palme d’oro a Cannes, e il regista Joshua Oppenheimer, autore di opere che hanno scosso le coscienze.Biografilm non è solo un festival cinematografico, ma un vero e proprio laboratorio culturale che esplora le complessità del nostro tempo. La selezione di film affronta tematiche cruciali, dalle lotte per la difesa dell’ambiente in America Latina, documentate in “De La guerre froide à la guerre verte”, alle storie di accoglienza e solidarietà che emergono da un villaggio polacco al confine con la Bielorussia, narrate in “The Guest”. Il festival si fa specchio di un mondo in trasformazione, cogliendo l’ironia pungente della ricerca di connessioni autentiche nella Cina contemporanea (“The Dating Game”), svelando i dilemmi etici e gli interessi economici celati dietro il suicidio assistito (“Life After”) e denunciando i rischi per l’adolescenza nell’era dei giganti tecnologici come Meta e TikTok (“Emprise numérique – 5 femmes contre les Big 5”).La ventunesima edizione rafforza il legame del festival con il territorio, grazie a collaborazioni strategiche, in particolare con la Cineteca di Bologna, che mette a disposizione il Cinema Modernissimo per la sezione Bio to Be, dedicata al mercato del settore. L’inaugurazione, fissata per il 6 giugno, sarà l’occasione per presentare in anteprima “Orwell: 2+2=5” del documentarista haitiano Raoul Peck, già acclamato a Cannes e con la presenza del regista. Il 15 giugno, la cerimonia di premiazione sarà dedicata a “The Encampments” di Michael T. Workman e Kei Pritsker, un potente resoconto in presa diretta delle recenti proteste studentesche a Columbia University, che hanno scosso il mondo per la loro solidarietà verso la tragedia di Gaza.Per ampliare la sua portata e rendere le storie raccontate accessibili a un pubblico più vasto, il Biografilm Festival sarà visibile in streaming su MYmovies One, permettendo a spettatori da tutta Italia di partecipare a questo importante evento culturale. Un’occasione unica per approfondire, riflettere e connettersi con le voci che plasmano il nostro presente.
Biografilm 2024: Cinema, Storie e Voci dal Mondo a Bologna
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