Il Comune di Rivoli si appresta a ridare lustro a un’area di cruciale importanza per l’identità naturalistica e comunitaria, il Parco Margherita Hack, precedentemente noto come Parco Melano, grazie a un finanziamento di 260.
000 euro ottenuto attraverso il bando regionale FESR dedicato alla tutela e alla valorizzazione della biodiversità.
Questa iniziativa rappresenta un esempio emblematico di governance partecipativa, dove l’impegno civico si fonde con la competenza tecnica e la visione istituzionale per perseguire obiettivi di interesse collettivo, come sottolineato con entusiasmo dal Sindaco Alessandro Errigo e dall’Assessore all’Ambiente Angelo Tribolo.
L’intervento progettuale va ben oltre una semplice riqualificazione ambientale; si configura come una vera e propria operazione di risanamento ecologico e sociale di un territorio segnato da degrado e dall’erosione del suo patrimonio naturale.
L’idea, originata dall’interesse e dalla sensibilità dei cittadini, ha trovato terreno fertile nell’amministrazione comunale, che l’ha supportata e trasformata in un progetto finanziabile, dimostrando la volontà di ascoltare le istanze dal basso e di tradurle in azioni concrete.
Il Parco Margherita Hack, un tempo un polmone verde pulsante, è stato progressivamente compromesso dalla diffusione incontrollata di specie alloctone invasive, che hanno soffocato la flora autoctona e alterato gli equilibri ecosistemici.
L’intervento programmato si focalizzerà primariamente sul contenimento e sull’eradicazione di queste specie problematiche, un lavoro delicato che richiederà competenze specialistiche e un monitoraggio costante.
Successivamente, si procederà alla reimpostazione della vegetazione, privilegiando le essenze tipiche della collina morenica che caratterizza il territorio rivolese e dell’area Aviglianese.
Questo processo non sarà casuale: la selezione delle specie arboree, arbustive ed erbacee sarà guidata da rigorosi criteri scientifici, basati sull’analisi della flora spontanea locale e mirata a ricreare un ambiente il più possibile aderente all’originale composizione ecologica.
L’intervento prevede anche un rinnovamento dell’infrastruttura verde esistente: i percorsi pedonali saranno ripristinati e migliorati per favorire l’accessibilità e la fruibilità del parco, mentre le aree prative verranno recuperate per incrementare la biodiversità e creare habitat per la fauna locale.
Un elemento fondamentale del progetto è l’educazione ambientale: pannelli informativi, realizzati in collaborazione con le scuole del territorio, saranno installati all’ingresso del parco, con l’obiettivo di sensibilizzare i visitatori sull’importanza della biodiversità, sui processi ecologici e sulle scelte sostenibili che hanno guidato la riqualificazione del parco.
La visione del Comune di Rivoli non si limita al completamento dei lavori, ma si proietta nel tempo: il finanziamento include due anni di manutenzione post-intervento, garantendo la continuità del progetto e assicurando che il Parco Margherita Hack possa tornare a essere un luogo vivo, curato e un modello di resilienza ecologica e sociale per la comunità.
Questo ambizioso progetto si configura come un investimento nel futuro, un’eredità preziosa per le generazioni a venire.