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Cocaina a Catania: Scoperto traffico da 5 milioni di euro

Nel cuore pulsante del sistema logistico catanese, un’operazione di contrasto alla criminalità organizzata ha portato alla luce un sofisticato meccanismo di importazione di stupefacenti.
Agenti del comando provinciale finanziario, con il supporto del nucleo provinciale anticrimine (Pef-Goa) e della compagnia Carabinieri di Fontanarossa, hanno intercettato e arrestato un dipendente di una rinomata società di spedizioni, colui che si apprestava a consegnare due colli contenenti 24 chilogrammi di cocaina, provenienti dalla penisola iberica.
L’indagine, scaturita dall’arrivo in catanese di due spedizioni apparentemente innocue, ha subito preso una piega inaspettata.
L’indirizzo di destinazione risultava inesistente, un dettaglio che ha immediatamente insospettito gli investigatori, abituati a decifrare le sottigliezze dei traffici illeciti.

A partire da questo elemento cruciale, è stato implementato un meticoloso sistema di sorveglianza, focalizzato sul tracciamento dei pacchi e sull’osservazione dei responsabili della loro movimentazione.
Il monitoraggio ha condotto gli uomini del Pef-Goa a concentrarsi su un corriere della società di spedizioni, individuato come figura chiave nella catena di distribuzione.

Le sue azioni, le sue interazioni, ogni dettaglio del suo operato sono stati scrupolosamente analizzati, fino a quando non è giunto il momento di intervenire.

Nel furgone utilizzato dal corriere sono stati rinvenuti i due pacchi, abilmente occultati e contenenti la significativa quantità di cocaina, suddivisa in venti panetti.
L’analisi della sostanza stupefacente, effettuata dagli esperti del laboratorio analisi della Guardia di Finanza, ha confermato la sua elevata purezza e, di conseguenza, il suo potenziale valore di mercato.

Gli investigatori stimano che il traffico di questa ingente quantità di droga avrebbe potuto generare profitti illeciti di oltre cinque milioni di euro, cifre che testimoniano l’ambizione e la capacità di ricambio di organizzazioni criminali impegnate nel traffico internazionale di stupefacenti.
Su disposizione del giudice per le indagini preliminari (Gip), è stato disposto il sequestro preventivo della cocaina e la convalida dell’arresto del corriere, al quale è stata imposta l’obbligo di presentazione periodica presso le autorità giudiziarie.

Le indagini proseguono a ritmo serrato per identificare i mandanti e gli altri complici coinvolti in questa complessa operazione di importazione, svelando un’ulteriore tessera di un mosaico criminale transnazionale e rafforzando la determinazione delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga e alla tutela della sicurezza dei cittadini.

La vicenda solleva interrogativi cruciali sui rischi connessi alla vulnerabilità dei sistemi logistici e sull’importanza di una costante vigilanza e collaborazione tra le istituzioni per prevenire e reprimere efficacemente tali attività illecite.

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