03 maggio 2024 – 20:13
Il 14 maggio 2020, la città di Bologna piangeva la scomparsa del talentuoso maestro Ezio Bosso, compositore originario di Torino che ha dedicato la sua vita a rendere accessibile il mondo della musica classica a tutti, promuovendo un’idea universale della musica come ponte tra artisti e pubblico. Da allora, ogni anno a partire dal 2022, il cardinale Matteo Zuppi e Annamaria Gallizio, assistente personale del maestro, si sono impegnati nell’organizzazione di un concerto sinfonico nella suggestiva cornice della basilica di San Petronio per onorare la memoria di Bosso. Quest’anno l’evento speciale si terrà sabato 11 maggio alle 19 presso San Petronio e non solo sarà un’occasione per celebrare l’eredità musicale e umana del compositore, ma anche per lanciare un vibrante appello alla pace.La realizzazione di questo concerto è frutto della collaborazione tra l’Arcidiocesi di Bologna, la Fondazione Carisbo e il Comune locale. Il titolo scelto per l’occasione è “Io non ho paura”, tratto dal Quartetto per archi n.2 di Bosso, che verrà eseguito in una versione appositamente arrangiata per orchestra d’archi. Sul palco si esibirà l’orchestra d’archi Buxus Consort Strings diretta da Relja Lukic e prima dell’esibizione musicale interverrà Alessandro Bergonzoni con un discorso sul tema della pace.La scelta di devolvere i proventi dell’evento a Emergency nasce dalla profonda amicizia che legava Ezio Bosso al fondatore dell’organizzazione umanitaria, Gino Strada. L’ingresso al concerto sarà gratuito e aperto a tutti coloro che desiderano partecipare; tuttavia sarà possibile contribuire attraverso l’acquisto di un “biglietto responsabile”, il cui importo potrà essere deciso liberamente dallo spettatore in base alle proprie disponibilità finanziarie. Durante il concerto a San Petronio sarà possibile effettuare una donazione diretta a Emergency all’interno della Basilica.Questo evento rappresenta un preludio al Buxus Consort Festival dedicato interamente a Ezio Bosso, che si terrà quest’anno a Gualtieri (Reggio Emilia) dal 12 al 15 settembre. Un omaggio sentito al grande maestro che continua ad ispirare generazioni con la sua musica senza confini.