La partenza dei sogni scudetto per l’Ekipe Orizzonte, che si è imposta con un confortevole 11-7 sul Pallanuoto Trieste nel primo round delle semifinali della Serie A1 femminile di pallanuoto. La gara ha avuto luogo alla piscina di Nesima, davanti a una folla entusiasta che ha sostenuto le rossezzurre da tutta la partita.Le catanesi hanno iniziato subito bene, conquistando con un certo dislivello sia il primo che il secondo tempo. Il terzo parziale è stato decisivo per l’Ekipe Orizzonte, che lo ha vinto 4-0 e si è affermata definitivamente sulla propria rivalsa.Nonostante l’inizio difficile, le giuliane hanno trovato un po’ di ritmo nell’ultimo tempo, ma il vantaggio delle padrone di casa non è mai stato minacciato in modo significativo. Il finale è stato 3-1 a favore del Pallanuoto Trieste.L’Ekipe Orizzonte si è imposto grazie alla solidità di Chiara Tabani, top-scorer della squadra con quattro reti, e alle tre realizzazioni di Dafne Bettini. Gaia Gagliardi ha segnato due gol, mentre Bronte Halligan e Morena Leone hanno siglato una rete a testa.”Siamo state molto fortunate – ammette la numero 6 dell’Ekipe Orizzonte, Dafne Bettini – di giocare in casa davanti ai nostri tifosi. Le nostre avversarie si sono fatte forti nel corso della partita e abbiamo dovuto gestire il vantaggio con lucidità fino alla fine.”Ecco le parole del coach Martina Miceli, che non nasconde la sua insoddisfazione per la mancata bellezza del match. “Non è stata una partita facile da guardare, troppo spezzettata e continuamente interrotta dai fischietti dell’arbitro. Non è stato facile capire i movimenti dei giocatori, a causa delle troppe simulazioni andate a buon fine.”La partita due si giocherà sabato 17 maggio a Trieste, con la possibilità di un eventuale terzo match in casa catanese mercoledì 21 maggio.