La Mole Antonelliana, icona indiscussa del panorama torinese e sede del Museo Nazionale del Cinema, subirà una temporanea interruzione del servizio di ascensore panoramico, dal 17 giugno al 22 luglio. Questo periodo di fermo, cruciale per la sicurezza e la longevità dell’impianto, è legato alla revisione venticinquennale, un obbligo di legge che si applica a tutte le infrastrutture di sollevamento di tale portata e complessità.La decisione, seppur temporanea, è volta a garantire la continuità dell’esperienza di visita per i numerosi turisti e cittadini che ogni anno scelgono la Mole Antonelliana come meta culturale. Il Museo Nazionale del Cinema, elemento integrante dell’edificio, manterrà regolarmente le proprie attività, accogliendo i visitatori con la consueta offerta espositiva e didattica.Gtt, la società responsabile della gestione dell’ascensore, sottolinea l’importanza di questo intervento, che va ben oltre la semplice verifica di routine. L’ascensore panoramico, un vero e proprio capolavoro ingegneristico che permette di raggiungere la sommità della Mole Antonelliana con una vista mozzafiato sulla città, è sottoposto a un rigido programma di manutenzione preventiva. Questo programma, che si articola su diverse fasi temporali – settimanale, mensile, trimestrale, semestrale e annuale – mira a monitorare costantemente le condizioni operative dell’impianto, prevenendo potenziali malfunzionamenti e garantendo la sicurezza dei passeggeri.La revisione venticinquennale, tuttavia, rappresenta un’occasione unica per un controllo approfondito di tutti i componenti critici dell’impianto. Oltre alla verifica delle funi, soggette a progressivo deterioramento nel tempo, si procederà al collaudo della navicella di emergenza, un sistema di sicurezza di fondamentale importanza che consente l’evacuazione dei passeggeri in caso di guasto. Verranno inoltre attentamente esaminati i gruppi di continuità, dispositivi essenziali per mantenere l’alimentazione elettrica dell’ascensore anche in caso di interruzioni della rete principale, garantendo un funzionamento sicuro e ininterrotto.L’intervento, che coinvolgerà team di tecnici specializzati, sarà eseguito in stretta collaborazione con il Comune di Torino e le autorità di controllo, nel rispetto delle normative vigenti e con l’obiettivo di minimizzare i disagi per il pubblico. Il ritorno alla piena operatività dell’ascensore panoramico è previsto per il 23 luglio, restituendo alla città uno dei suoi simboli più amati e un’esperienza di visita indimenticabile.