mercoledì, 4 Giugno 2025
GenovaGenova CronacaValpolcevera, Christopher Osoyoba: Procura chiede rinvio...

Valpolcevera, Christopher Osoyoba: Procura chiede rinvio a giudizio

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Il procedimento giudiziario relativo alla tragica scomparsa di Christopher Osoyoba, giovane di 26 anni deceduto il 13 agosto 2022 in Valpolcevera, ha assunto una nuova fase con la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura della Repubblica di Genova nei confronti del proprietario dell’agriturismo e dell’imprenditore responsabile dell’area. La giudice Nicoletta Guerrero ha calendarizzato l’udienza preliminare per il 16 luglio, segnando un momento cruciale nell’indagine sulle cause e le responsabilità della perdita di una giovane vita.L’inchiesta, condotta dalla sostituta Francesca Rombolà, si concentra sulla dinamica che ha portato al mortale incidente. Secondo l’accusa, Christopher Osoyoba, impegnato in attività di trasporto terra all’interno della proprietà, è rimasto vittima di un evento catastrofico dovuto a una serie di fattori convergenti. Il motocarro, utilizzato per il lavoro, presentava gravi carenze strutturali e funzionali, che hanno compromesso la sua sicurezza e contribuito direttamente all’accaduto. In particolare, il malfunzionamento dell’impianto frenante si è rivelato un elemento determinante, innescando una serie di eventi che hanno portato il veicolo a perdere il controllo, compiendo un pericoloso ribaltamento di circa 450 gradi.La tragica sequenza di eventi ha causato lo sbalzamento di Osoyoba dalla cabina del veicolo, il quale è stato poi mortalmente colpito dal motocarro stesso. La Procura contesta all’imprenditore, e quindi al datore di lavoro, una grave violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alla verifica e all’adeguatezza delle attrezzature messe a disposizione dei dipendenti.È emerso nel corso delle indagini che il motocarro era stato oggetto di interventi di manutenzione da parte di un meccanico proprio in relazione ai problemi riscontrati nel sistema frenante. Questa circostanza sottolinea, a detta della Procura, una consapevolezza del rischio e una potenziale negligenza nell’assicurare un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti. L’attenzione si concentra ora sulla ricostruzione accurata delle responsabilità e sull’accertamento di eventuali omissioni o comportamenti imprudenti che hanno portato a questo irreparabile lutto, con la prospettiva di una giustizia che possa fare luce sulle cause e fornire risposte alla famiglia di Christopher Osoyoba.

Ultimi articoli

Palio100: Un Secolo di Mare, Passione e Identità Spezzina

PAL100: Un Secolo di Passione, Mare e Identità SpezzinaIl Golfo delle Spezie si appresta...

Nastro Rosa Tour: Sport, Cultura e Mare alla Scoperta dell’Italia

Un'epopea marittima si dispiega lungo le coste italiane con il "Marina Militare Nastro Rosa...

Genova piange Clara Parodi: anziana morta in un incidente stradale

La comunità di Genova piange la perdita di Clara Parodi, ottantanove anni, vittima di...

Violenza a Bordighera: lite in piscina sconvolge i giovani atleti

L'atmosfera festosa di una competizione di nuoto giovanile, preludio alla meritata pausa estiva, si...

Ultimi articoli

Caso Garlasco, occhi puntati su incidente probatorio: attese risposte da Dna e impronte

(Adnkronos) - Dna e impronte. E' l'incidente probatorio, al via il prossimo 17 giugno,...

Maturità 2025, ecco la guida strategica nella pianificazione del ripasso

(Adnkronos) - Mancano meno di tre settimane all'inizio degli esami per la maturità 2025...

Meloni-Macron, incontro di 4 ore: “Italia e Francia insieme per Europa più sovrana, forte e prospera”

(Adnkronos) - Il tricolore francese che sventola accanto a quello italiano sulla balconata di...

Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 3 giugno

(Adnkronos) - Nessun 'sei' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, 3 giugno...

Attacco al Ponte di Crimea: Kiev sfida Mosca e riaccende la speranza.

L'onda d'urto, un'eruzione di vapore e schegge metalliche, ha lacerato la quiete dello Stretto...
- Pubblicità -
- Pubblicità -