Il Palermo Football Club rafforza il suo organico con due acquisizioni di spessore provenienti dal Modena Football Club, segnando un’operazione strategica voluta dal direttore sportivo Carlo Osti.
Antonio Palumbo, ala sinistra di notevole talento e spiccate doti di inventiva, approda ufficialmente in maglia rosanera, legandosi al club siciliano con un accordo pluriennale che testimonia le ambizioni del Palermo.
L’esterno, noto per la sua capacità di saltare l’uomo e per l’imbeverata visione di gioco, si è già unito al gruppo impegnato nel ritiro pre-campionato in Valle d’Aosta, pronto a integrarsi nello spirito di squadra e a rispondere alla chiamata del tecnico Filippo Inzaghi, che ne ha auspicato l’inserimento con determinazione.
Parallelamente, l’operazione di mercato si configura come un ritorno alle origini per Francesco Di Mariano, terzino destro di solida esperienza.
Nata e cresciuta a Palermo, la carriera del giocatore si intreccia con la memoria calcistica cittadina, arricchita dal legame familiare con una figura iconica come Totò Schillaci.
Il trasferimento di Di Mariano, a titolo definitivo, rappresenta un’iniezione di professionalità e conoscenza del contesto locale, elementi cruciali per affrontare una stagione che si preannuncia intensa e impegnativa.
Queste due acquisizioni, Palumbo e Di Mariano, non sono semplici trasferimenti di calciatori, ma rappresentano la concretizzazione di un progetto volto a costruire una squadra equilibrata, capace di competere ad alti livelli e di incarnare i valori di un club storico come il Palermo.
La combinazione di talento giovane e prospettive di crescita, come nel caso di Palumbo, con la maturità e la sapienza tattica di un giocatore radicato nel territorio, come Di Mariano, disegna un quadro ambizioso per il futuro del Palermo, alimentando l’entusiasmo dei tifosi e rafforzando l’identità rosanera.
La mossa del direttore Osti, quindi, va oltre il semplice mercato: è una dichiarazione di intenti, un investimento nel talento e un tributo alle radici calcistiche della città.